ROMA – «Non è tollerabile che il leader di un gruppo neonazista continui a lanciare impunemente minacce alle istituzioni dello Stato e al giornalista Paolo Berizzi (inviato di Repubblica, ndr), già da tempo nel mirino di chi aspira a costituire un partito nazista in Italia. Serve una risposta immediata per riaffermare i valori antifascisti che sono alla base della Costituzione e, soprattutto, per garantire al collega Berizzi il diritto di esercitare liberamente il suo lavoro. Per questa ragione la Federazione nazionale della Stampa ha chiesto al ministero dell’Interno di convocare una riunione del Coordinamento per la tutela e la sicurezza dei giornalisti».
È quanto affermano il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, commentando l’intervista rilasciata ad un quotidiano locale – e e rilanciata da Repubblica.it – da Alessandro Limido, capo della formazione antisemita “Comunità Militante dei Dodici Raggi”, con sede a Caidate, finita nel mirino della magistratura e del Viminale. (giornalistitalia.it)
Fnsi: “Il ministero dell’Interno convochi il Coordinamento per la tutela dei giornalisti”