NEW YORK (Usa) – Imbarazzo in casa Nbc per un reportage fasullo fatto dall’anchor di punta Brian Williams mentre era in Iraq nel 2003.
Per anni Williams, che è anche uno dei volti più noti del network, ha sostenuto di essersi trovato a bordo di un elicottero americano colpito da due razzi. Fino a quando ha ammesso che non è vero, qualche giorno fa, durante una partita dei New York Rangers, la squadra di hockey della Grande Mela.
L’occasione è stata un tributo ad uno dei militari che ha fornito assistenza all’elicottero colpito. Più che dai sensi di colpa, Williams è stato messo alle corde dopo che ha pubblicato il video dalla copertura dell’evento sul suo profilo Facebook.
Uno dei tecnici di quel famoso volo, Lance Reynolds ha commentato: “Amico mi dispiace, ma proprio non ricordo che eri sul mio elicottero. Mi ricordo, invece, che un’ora dopo il nostro atterraggio andavi su e giù nel tentativo di chiedermi cosa fosse successo”.
“Ricordo anche – continua – che sei salito su un altro elicottero in volo verso il Kuwait per raccontare la ‘tua guerra’ a ‘Nightly News’. Per tutto il tempo noi siamo rimasti bloccati in Iraq cercando di riparare l’elicottero”.
“A Joseph, Lance, Jonathan, Pate, Michael e a tutti quelli che hanno commentato (su Facebook, ndr) – ha scritto l’anchor – avete assolutamente ragione e io ho torto. Ho passato il fine settimana a pensare che dovevo aver perso la testa. Sono angosciato dall’aver commesso quell’errore. Mi scuso, non so cosa mi sia successo”. (Ansa)
Brian Williams raccontava di essersi trovato in Iraq su un elicottero colpito da razzi