REGGIO CALABRIA – Una di noi sul palcoscenico più visto d’Italia. Donna, giornalista, consigliere nazionale della Figec Cisal, ma soprattutto artista straordinaria con un carisma che avverti da lontano.
Oggi parliamo di Alma Manera, protagonista insieme a tanti altri grandi artisti italiani del Capodanno di Rai Uno, “L’Anno che verrà”, in onda dalle 21 in poi, fino a tarda notte, condotto da Marco Liorni e in diretta dal lungomare di Reggio Calabria. In questo ideale “tempo senza tempo” che è il Capodanno, “L’Anno che Verrà” vuole essere soprattutto – dicono i vertici Rai presenti ieri alla conferenza stampa di Reggio Calabria – una festa capace di unire generazioni diverse attraverso l’emozione della musica e dei ricordi.
Per Alma Manera è il ritorno ufficiale a Rai 1, ma è soprattutto l’ennesima consacrazione che la TV di Stato rende a questa giovane collega reggina, che questa sera canterà una canzone in ricordo e in onore di Mino Reitano. «Un omaggio – spiega Alma a Giornalisti Italia – che ritengo giusto e assolutamente doveroso a un uomo e ad un artista che ha onorato la Calabria per tutta la sua vita e in ogni parte del mondo».
Indimenticabile l’ultima sua partecipazione, sempre a Reggio Calabria, a una notte in musica insieme al grande Massimo Ranieri. Naturalmente il pezzo forte della serata sarà il cast d’eccezione messo a punto da Rai Uno per dare vita a una serata unica e irripetibile.
Alma ha il sorriso avvolgente di chi sa di essere protagonista del suo mondo e del suo tempo, con questa consapevolezza assoluta del suo fascino, nata come figlia d’arte, e come tale da sempre padrona assoluta delle scene internazionali. Mai una caduta di stile, mai una battuta fuori luogo, mai una screzio con nessuno. «Forse uno scivolone sentimentale – confessa – che però mi ha dato la possibilità di essere mamma», artista poliedrica, donna elegantissima, raffinata, apparentemente appagata dalla vita.
Nel caso di Alma Manera è come se il destino le avesse regalato solo serenità e dolcezza, ma forse è proprio questo il vero segreto del suo eterno successo. Alma canta, balla recita e interpreta tutto ciò che può diventare materia da palcoscenico, una rivelazione dopo l’altra, un talento nato e, soprattutto, una volontà e una determinazione che da grande la porterà direttamente tra le braccia e l’affetto personale della grande e indimenticabile Carla Fracci, che in Alma vedeva forse una parte di sé stessa e della sua vita passata, e del marito, il maestro Beppe Menegatti grande regista, autore ed intellettuale già aiuto di Visconti.
Con Alma Manera saliranno sul palcoscenico di Reggio Calabria i Ricchi e Poveri, Anna Oxa, Diodato, Arisa, J-Ax, Patty Pravo, Cristiano Malgioglio, Big Mama, Sal Da Vinci, Nino Frassica, Rettore, Clementino, Romina Power, Ermal Meta, Alex Britti, Leo Gassman, Sandy Marton, Los Locos, Agostino Penna e tanti altri ancora.
Anche per questa edizione “L’Anno che Verrà” sarà fruibile in diretta streaming su RaiPlay e in diretta radiofonica su Rai Radio1 con uno speciale condotto da Marcella Sullo, Duccio Pasqua e John Vignola, presenti sul posto con una postazione speciale e incursioni dal backstage per intervistare gli ospiti presenti nel corso della serata.
Linda Pani e Greta Zuccarello, invece, le bravissime “Professoresse de L’Eredità”, insieme a un sempre più sorprendente e originale Gabriele Vagnato, reduce dal successo delle divertenti mattine di Viva Rai2!, guideranno invece i telespettatori alla scoperta delle località più suggestive della Regione tra le più verdi e più blu d’Italia.
«Gli artisti – precisa Viale Mazzini – saranno accompagnati da una big band diretta dal Maestro Stefano Palatresi, che suonerà dal vivo i più grandi successi del presente e del passato. Lo spettacolo dell’ultimo dell’anno in diretta su Rai 1 sarà animato anche da un vivace corpo di ballo che renderà ancora più suggestiva ed emozionante l’atmosfera. La regia è di Stefano Mignucci.
Dicevamo di Alma Manera, artista “crossover” che da sempre attraversa più di una dimensione dello spettacolo e del mondo della comunicazione, lei anche giornalista pubblicista, un un momento molto importante questo della sua carriera che la vede impegnata in due diversi progetti radiofonici sui canali della Rai sia in veste di conduttrice sia in quella di autrice.
Il primo programma è “Crossover…la musica a 360 giri” in onda su Rai Isoradio, dedicato alla musica, dalla classica a quella di nuova generazione, raccontando i protagonisti di questo mondo e facendo incontrare i veterani con le nuove promesse. L’altro è “La notte di Radio 1” in onda, appunto, su Rai Radio 1, dove Alma Manera si dà spazio alla musica, all’attualità e a tutto quello che la notte suggerisce con ospiti in studio e in collegamento.
Diva moderna e artista a tutto tondo, con una identità musicale tutta sua, con questa sua voce lirica, ma anche pop, di rara bellezza. Ricordo il suo esordio in Rai su “Uno Mattina”, e poi ancora il suo debutto ufficiale d’artista nella trasmissione “Ci vediamo in tv”. Alma era stata selezionata dal grande Paolo Limiti, indimenticabile e sofisticatissimo autore e conduttore televisivo di quegli anni, dopo un provino severissimo, e in quella sua prima puntata Alma duettò, danzando e cantando, con il tenore Gianluca Terranova. Una performance di altissimo livello artistico. In quell’occasione come ospite in studio c’era anche Milly Carlucci, che la notò e le fece i complimenti in diretta, cosa assolutamente rara, almeno in quegli anni, in Rai.
Per Alma Manera, la sua vita di artista è stata un successo dopo l’altro. Pochi altri, come lei, saranno nel corso degli anni ospiti d’onore di così tante trasmissioni televisive, ma nell’elenco che segue, lo intuirete da soli, c’è prima di tutto la storia vera della Rai, e poi quella delle grandi reti commerciali concorrenti, come Mediaset. “Ci vediamo in TV”, “Paolo Limiti Show”, “Uno di Noi”, “L’anno che verrà”, “La Nave di Capodanno”, “30 ore per la vita”, “Una voce per Padre Pio”, “Quelli che il calcio…”, “Telethon”, “La Sera dei Miracoli”, il “Maurizio Costanzo Show”, “in Famiglia”.
Ed ancora: “Bel tempo si Spera”, “Napoli prima e dopo”, “Cristianità”, “Meraviglie d’estate”, “Buona Domenica”, “Applausi”, “La Bibbia giorno e notte”, “E State in Tv”, “Pomeriggio 5”, “Domenica 5”, “Mattino 5”, “In Viaggio nella Fede”, “Nostra Madre Terra”, “Natale in Vaticano”; e infine giudice di tre edizioni del format Endemol “All Together Now”, in onda su Canale 5.
Oggi molte cose sono cambiate e, oltre gli impegni radiofonici, Alma è tornata a Milano nel suo ruolo di maestro d’arte per la Fondazione “Pensare”, ma nei giorni scorsi era a Napoli insieme alla BB Orkestra, diretta dal maestro Umberto Aucone, per poi volare a La Spezia al Teatro Civico ospite del Premio Lunezia. Ed è recentissimo il suo nuovo progetto musicale, che l’ha vista collaborare con Merita Halili, la più grande cantante di musica popolare albanese, e che l’ha vista in Albania per presentare il brano in Arbëreshë dal titolo Moj E Bukura More, scritto oltre seicento anni fa e tramandato dalle comunità che si trasferirono nel sud Italia, in particolare quella calabrese.
«Un progetto belissimo – evidenzia lei – per far rivivere le nostre minoranze linguistiche». Un altro brano che ha reinterpretato, uscito sempre nel 2024, è Hava Nagila, un canto popolare ebraico che ha condiviso con la cantante Giovanna (Nocetti).
In realtà la sua vita di artista è stata e continua ad essere un tourbillon continuo, intelligenza viva e carattere estroverso, poliedrica e istintiva, ammaliante e comunicativa, sempre in gara con sé stessa, come se la vita fosse eterna e tutta da vivere.
Sarà bello rivederla questa sera inseguire la magia delle canzoni dell’indimenticabile Mino Reitano. Grazie Alma per questo regalo che hai scelto di fare alla Calabria. (giornalistitalia.it)
Pino Nano