Daniela Schifani-Corfini Luchetta riceve il 51° San Giusto d’Oro dalle mani di Carlo Muscatello (Foto Milos Malinic)
TRIESTE – Consegnato alla Fondazione Luchetta Ota d’Angelo Hrovatin il 51° San Giusto d’Oro, riconoscimento promosso dall’Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia e dal Gruppo Giuliano Cronisti, in collaborazione con il Comune di Trieste e il contributo della Fondazione CrTrieste.
La Fondazione Luchetta è stata premiata per l’opera che, da oltre vent’anni, svolge a sostegno dei minori vittime di guerre e violenze. “Con questo premio – ha spiegato il presidente dell’Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia, Carlo Muscatello, componente della Giunta Esecutiva Fnsi – abbiamo voluto dare il giusto riconoscimento a un gruppo di donne e uomini che hanno saputo trasformare due tragedie, quelle di Mostar e di Mogadiscio nel 1994, in una preziosa iniziativa di aiuto, solidarietà e speranza”.
In oltre vent’anni di attività, la Fondazione ha, infatti, ospitato e curato a Trieste oltre un migliaio di minori provenienti da oltre una trentina di Paesi dove è impossibile fornire loro anche la più semplice delle cure. Nelle case di accoglienza della Fondazione convivono pacificamente persone di nazionalità e religioni diverse, un microcosmo dove regna il sorriso e una sentita solidarietà in persone provenienti da etnie spesso in conflitto tra loro.
Luciano Ceschia
La Fondazione Luchetta Ota d’Angelo Hrovatin ha, inoltre, promosso iniziative collaterali come il Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta e Link-Festival del buon giornalismo, nel ricordo degli operatori dell’informazione uccisi nel 1994. La presidente Daniela Schifani-Corfini Luchetta ha ricordato il lavoro e il costante impegno di soci fondatori, benefattori e volontari.
Nella stessa occasione, nella sala del Consiglio Comunale di Trieste. il presidente dell’Assostampa Friuli Venezia Giulia, Carlo Muscatello, componente della Giunta Esecutiva Fnsi, ha consegnato una targa speciale per i sessant’anni di giornalismo e impegno sindacale a Luciano Ceschia, 83 anni, giornalista Rai per 14 anni, per tre anni direttore de Il Piccolo e per sei dell’Alto Adige di Trento e Bolzano, e segretario generale della Fnsi nel decennio ’70-’80.
“A Luciano Ceschia, che è stato segretario generale della Fnsi e che ancora oggi è presidente onorario dell’Assostampa – ha affermato Muscatello – rivolgiamo il nostro ringraziamento per il contributo che porta alle riunioni del nostro Direttivo regionale e del Consiglio nazionale della Federazione della Stampa. In un momento di forte crisi dei corpi intermedi e di disaffezione delle giovani generazioni dal sindacato ci sembra un esempio per tutti”. (giornalistitalia.it)
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