CETONA (Siena) – La biblioteca comunale di Cetona accoglie il Fondo librario Miriam Mafai per ricordare il legame affettivo che unì la giornalista, scrittrice e politica, scomparsa nel 2012, al borgo senese. Domani, sabato 15 dicembre, alle ore 17.30, la Sala Santissima Annunziata, in piazza Garibaldi, ospiterà la presentazione della donazione della biblioteca di Miriam Mafai, voluta dai figli Sara e Luciano Scalia nel rispetto della volontà della madre, e del premio di laurea in onore dell’autrice istituito presso l’Università degli Studi di Siena.
L’appuntamento sarà l’occasione per ricordare la figura della giornalista Miriam Mafai, per molti anni compagna di Giancarlo
Pajetta, storico esponente del Pci, firma del settimanale “Vie Nuove”, “L’Unità”, “Paese Sera”, poi direttrice di “Noi Donne” e tra i fondatori di “La Repubblica”, nonchè presidente della Federazione nazionale della stampa italiana (1983-1986).
Insieme a Eva Barbanera, sindaco di Cetona, interverranno Fiorenza Aureggi, presidente del Lions Club di Chiusi; Sara e Luciano Scalia; Riccardo Castellana, professore di letteratura italiana contemporanea presso l’Università degli Studi di Siena; Paolo Franchi, editorialista del Corriere della Sera. A chiudere l’iniziativa sarà una visita guidata alla biblioteca comunale di Cetona, che si trova all’interno del Municipio.
Il Fondo librario Miriam Mafai comprende circa millecinquecento libri che coprono l’arco della storia italiana moderna e contemporanea e della politica e sociologia del nostro Paese, di cui molti contengono dediche degli autori e di personaggi politici entrati nella storia del Novecento italiano.
Il Premio di laurea intitolato a Miriam Mafai, invece, è stato istituito dal Dipartimento di filologia e critica delle letterature antiche e moderne dell’Università degli Studi di Siena ed è finanziato dal Lions Club Chiusi guidato dalla presidente Fiorenza Aureggi. Lo stesso Lions Club supporterà il lavoro di catalogazione dei numerosi volumi donati alla biblioteca comunale di Cetona rendendoli fruibili su Redos, la Rete Documentaria Senese formata dalle biblioteche e
dagli archivi della provincia di Siena.
La biblioteca comunale di Cetona, che arricchirà il suo patrimonio con il Fondo Mafai, conserva circa 45mila volumi e propone una sezione dedicata ai ragazzi, una biblioteca per i più piccoli, un fondo antico, un fondo corrente e alcuni fondi specialistici, quali Coppa, Villari, Frugoni, Santi, Spinola, Palma di Cesnola, Fabietti, Giordano e Ceronetti, che comprendono volumi e materiali dedicati a materie storiche, artistiche, socio-economiche, giuridiche, filosofiche e teatrali. (adnkronos)