Khaled Issa
ALEPPO (Siria) – Il giornalista siriano Hadi al-Abdallah ed il fotoreporter Khaled Issa sono rimasti gravemente feriti, ad Aleppo, da un potente ordigno fatto esplodere davanti all’ingresso della loro abitazione, nel quartiere Shaar, nella zona nord della città. Estratti da sotto le macerie dell’edificio dai volontari della protezione civile della Siria, sono stati trasportati in un ospedale turco e sottoposti ad intervento chirurgico. Se al-Abdallah viene considerato fuori pericolo di morte, le condizioni di Issa, ricoverato in terapia intensiva, vengono invece definite critiche.
Qualche giorno fa al-Abdallah e Issa erano rimasti leggermente feriti in un attacco aereo sferrato sulla città. Al-Abdullah e Issa sono giornalisti e attivisti noti per il loro impegno a favore della rivoluzione siriana contro le forze governative del Paese che, dall’inizio della rivolta, conta in Siria già 95 vittime tra i giornalisti uccisi dal fuoco del regime o dei ribelli. Non a caso la Siria viene considerata il Paese attualmente più pericoloso per i giornalisti. Hadi al-Abdullah, tra l’altro, era stato anche arrestato da al-Qaeda nel corso di una perquisizione nella radio in cui lavorava. (giornalistitalia.it)
Hadi al-Abdullah e Khaled Issa
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