Il giornalista aggredito dal candidato repubblicano di Trump in Montana, Gianforte

Al Newseum gli occhiali rotti di Ben Jacobs

Ben Jacobs

Ben Jacobs

WASHINGTON (Usa) – Finiranno al museo del giornalismo di Washington gli occhiali di Ben Jacobs, il corrispondente del Guardian aggredito la scorsa settimana da Greg Gianforte, candidato repubblicano del Montana.
Jacobs stava seguendo un evento elettorale di Gianforte, in corsa per il seggio lasciato libero al Congresso da Ryan Zinke, diventato ministro degli Interni dell’amministrazione Trump. Una domanda sulla riforma sanitaria aveva innervosito il repubblicano. Secondo anche la testimonianza di altri giornalisti e producer presenti, il politico aveva afferrato Jacobs per il collo, strattonandolo a terra. E distruggendogli gli occhiali.

Greg Gianforte

Greg Gianforte

Ora il Newseum di Washington, istituzione sacra americana che raccoglie mirabilia e pezzi unici della storia del giornalismo, ha chiesto al corrispondete di donare i suoi occhiali rotti alla collezione permanente, a testimonianza dell’incredibile momento che sta vivendo il giornalismo americano.
Inutile dire che l’episodio ha diviso l’opinione pubblica statunitense tra difensori del giornalista e detrattori, tra coloro che invocano la libertà di stampa e coloro sostengono la retorica Trump delle fake news e del complotto in atto per discreditare il presidente.
Greg Gianforte, intanto, grazie anche all’entusiasta endorsement di Trump, ha vinto le elezioni. Il Guardian fa sapere che il giornale coprirà i costi dei nuovi occhiali di Jacobs, che si è accontentato di una modesta montatura di Banana Republic. (agi)

 

 

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