ROMA – Il 2004 fu l’annus horribilis per gli italiani impegnati in Iraq: l’uccisione di Fabrizio Quattrocchi ed Enzo Baldoni e il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta che tenne il Paese con il fiato sospeso.
L’anno della morte di Marco Pantani e il Santo Stefano più amaro, con l’ecatombe causata dallo Tsunami nell’Oceano Indiano. Ma fu anche l’anno delle prime immagini trasmesse dalla sonda Spirit appena arrivata su Marte. Eventi straordinari, che hanno segnato la storia del nostro Paese e dell’umanità e che ora è possibile ripercorrere in dettaglio grazie all’archivio che Agenzia Italia mette a disposizione sul web.
Centinaia di migliaia di notizie che coprono oltre dieci anni, dal primo gennaio 2004 a oggi, consultabili gratis sulla homepage di Agi.it e all’indirizzo archivio.agi.it. Un patrimonio di eventi e notizie a disposizione di professionisti, studenti e chiunque abbia anche solo la semplice curiosità di andare a rivivere, attraverso la serrata cronaca di Agi, quelle vicende. Dal caso Calipari (2005) al trionfo azzurro ai Mondiali del 2006; dal giallo di Garlasco (2007) alle Olimpiadi di Pechino (2008); dal disastro del volo Air France da Rio a Parigi (2009) all’Expo di Shanghai (2010) tutti i fatti, grandi e piccoli, sono coperti dai notiziari Agi. Presto saranno on-line altri vent’anni, dal 2004 al 1984, anno in cui iniziò la digitalizzazione del notiziario Agi.
Trent’anni da navigare in dettaglio, raffinando sempre più la ricerca grazie al motore semantico che affianca ai fatti i profili biografici dei protagonisti, per inquadrare in modo più ricco e con maggiore rilevanza le vicenda su cui il lettore vuole documentarsi. (Agi)
L’Agenzia mette a disposizione il suo archivio on line dal 2004 ad oggi