PUGLIANELLO (Benevento) – Il giornalista Billy Nuzzolino è stato aggredito a calci e pugni, ieri pomeriggio, da una decina di tifosi della squadra di calcio Virtus Goti ’97 al termine della partita di prima categoria giocata sul campo del Puglianello e conclusasi con il risultato di 1-1. Il giornalista, che ha fatto ricorso alle cure dei medici del Pronto Soccorso dell’Ospedale “Maria delle Grazie” di Cerreto Sannita, per le contusioni ed escoriazioni multiple riportate, esclude però che l’aggressione sia legata a motivi calcistici.
“Gli aggressori – ha denunciato, infatti, Nuzzolino – picchiandomi mi hanno gridato in faccia «Scrivi pure questo!»”, con evidente riferimento al “mancato gradimento” degli articoli scritti dal giornalista nei giorni scorsi. Nel corso della partita, ha spiegato Nuzzolino, non erano, infatti, mancati i soliti cori nei suoi confronti “Nuzzolillo figlio di p…”. Invece, a fine partita, mentre stava dirigendosi verso la propria auto parcheggiata vicino a quella dei tifosi goti, è stato circondato e aggredito. Il giornalista, nel ringraziare i tifosi santagatesi “che mi hanno difeso evitando conseguenze più gravi”, ammonisce: “Non mi lascerò intimorire e continuerò a scrivere, oltre a perseguirli penalmente”.
Giornalista professionista iscritto all’Ordine della Campania dal 3 febbraio 1997, William Nuzzolino, 54 anni, detto Billy è Capo Ufficio Stampa del Comune di Benevento. Nel 1999 ha fondato “Sanniopress.it” e collaborato con il Magazine del Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno e La Voce di Indro Montanelli. Esperto di new media e comunicazione, è anche un grande appassionato del calcio. Nel 2011 ha ricevuto il Premio Marzani per il giornalismo ed è stato premiato nell’ambito della Giornata Antiracket per aver dato voce alla legalità e portato alla luce le pratiche sommerse del malaffare.
Durissimo l’editoriale del direttore di Sannio Press, Giancristiano Desiderio, nei confronti della “plebaglia di spostati tifosi della squadra di calcio del mio paese, Sant’Agata dei Goti” che hanno aggredito Billy “in un clima avvelenato dall’assurdo convincimento dei santagatesi di dover vincere a tutti i costi e con ogni mezzo”.
“I fatti accaduti ieri pomeriggio a Puglianello – tuona Desiderio – sono indecenti. Sono legato a Billy da sentimenti di affetto e amicizia, oltre che dalla stima per il suo lavoro. Ma ciò che più mi turba è la viltà e la miseria umana degli aggressori che si sono sentiti forti e fieri di un’imboscata ad un uomo solo. Con Billy da anni animiamo Sanniopress e sapere che è stato aggredito vigliaccamente da dieci tifosi santagatesi che gli hanno contestato la sua libera espressione giornalistica è come scoprire l’imbarbarimento in casa propria. Allora, lo sappiano quei dieci cretini che picchiano un uomo solo e indifeso: la loro vile violenza fa male prima di tutto alla squadra santagatese e al paese di Sant’Agata dei Goti. Voglio sperare che la squadra, senza accampare giustificazioni ridicole e peggiorative di alcun genere, sappia prendere le distanze da quanto accaduto e con il municipio di Sant’Agata – visto che alla partita, come detto, era presente anche il sindaco – chieda scusa a Billy Nuzzolillo”.
Insomma, taglia corto il direttore di Sannio Press “uno spettacolo indegno con la violenza del branco nei confronti del mio amico Billy Nuzzolillo che ha il solo torto di essere un galantuomo e un signor giornalista che scrive ciò che pensa e pensa ciò che scrive. Continuerà a farlo. Non sarà certo un gruppo di idioti che sporcano il nome stesso di Sant’Agata dei Goti e la storia della sua tradizione calcistica e sportiva a impedirgli di esprimersi e raccontare i fatti, belli o brutti, graditi o sgraditi che siano”.