MONZA – L’inviato di “Striscia la notizia” Vittorio Brumotti e la sua troupe di Canale 5 sono stati aggrediti, oggi a Monza, durante le riprese di un servizio che documentava il degrado e le attività di spaccio in un parco del capoluogo lombardo. Il cameraman, di 51 anni, è stato ferito con un coltello dalla lama spezzata, mentre Brumotti è stato spintonato e fatto cadere dagli aggressori in fuga.
La troupe si trovava nei pressi dei giardinetti di via Azzone Visconti, zona nota per il traffico droga nonostante la presenza delle forze dell’ordine.
A raccontare l’accaduto è lo stesso Brumotti: «A un certo punto gli spacciatori si sono accorti di alcune telecamere nascoste e hanno aggredito i miei collaboratori, scambiandoli per dei poliziotti. Un membro della nostra troupe è rimasto ferito a una gamba, mentre io ringrazio il giubbotto antiproiettile che è sempre con me. Stavolta ci è andata bene». Ulteriori aggiornamenti saranno trasmessi all’interno della puntata di domani, alle ore 20.35 su Canale 5.
Secondo gli accertamenti della Polizia di Stato di Monza che indaga sulla vicenda, l’operatore sarebbe stato aggredito da due cittadini nordafricani che gli avrebbero anche strappato dal giubbotto una telecamera spy pen, presumibilmente dopo aver riconosciuto sia lui che Brumotti, più volte minacciato e apostrofato durante le passate riprese nelle piazze dello spaccio di Monza. (giornalistitalia.it)
A Monza un cameraman in ospedale. Brumotti salvato dal giubbotto antiproiettile