BRUXELLES (Belgio) – Ennesima aggressione nei confronti di una giornalista impegnata a documentare l’altissima tensione che regna a Bruxelles. Giovanna Pancheri, corrispondente dalla capitale belga per Sky Tg24 è stata circondata e aggredita da un gruppo di giovani mentre con la propria troupe era collegata in diretta dal quartiere di Molenbeek.
L’operatore è stato preso a calci e pugni dai giovani convinti che li stesse riprendendo, quindi che le immagini sarebbero potute servire alla polizia per identificarli. Vano il tentativo della giornalista di convincere gli aggressori che nell’inquadratura ci fosse solo lei, pertanto alla troupe non è rimasto altro che allontanarsi immediatamente dalla zona. Illesa Giovanna Pancheri, il cineoperatore se l’è cavata con lievi contusioni.
Il clima, comunque, rimane tesissimo, tant’è che la polizia belga è stata costretta a sottoporre in stato di fermo un centinaio di persone per disperdere gli assembramenti pro e antirazzisti sorti nonostante il divieto di manifestazioni pubbliche in piazza.
Giovanna Pancheri, giornalista professionista, corrispondente da Bruxelles per Sky TG24 dal 2009, dove è arrivata nel 2005, nel 2010 ha vinto il Premio Carlo Casalegno nella sezione Giovani Giornalisti per i servizi, come inviata di punta di Sky TG24 a Parigi, sugli attacchi terroristici di inizio gennaio alla redazione di Charlie Hebdo e al supermercato Kasher di porte de Vincenne. (giornalistitalia.it)