ROMA – “Faccio un appello ai giornalisti delle agenzie di stampa a ripensarci: scioperare nel giorno di una ricorrenza storica come i 60 anni dei Trattati di Roma rischia di trasformarsi innanzitutto in un’occasione persa per il loro lavoro. Se ritengono di scegliere la strada dell’astensione dal lavoro, potrebbero valutare un’altra data, invece di quella che coincide con un giorno che impegnerà cronisti arrivati a Roma da tutto il mondo”. È quanto dichiara il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai.
“La volontà di dialogo del Governo, peraltro, ha ricevuto proprio poche ore fa la migliore conferma: i vertici della Fnsi sono stati ricevuti a Palazzo Chigi dal presidente del Consiglio in persona, Paolo Gentiloni, nel pieno della settimana di celebrazione dei 60 anni dai Trattati, nel giorno della cerimonia in parlamento con le massime autorità istituzionali.
Il confronto è in corso, e arriva dopo i paletti indicati dal presidente dell’Autorità Anticorruzione, Raffaele Cantone. Uno sciopero nel giorno di un evento internazionale così atteso rischia di danneggiare il grande lavoro che le istituzioni italiane hanno portato avanti in queste settimane per dare lustro al Paese”. (agi)
Michele Anzaldi (Pd): “Uno sbaglio farlo nel 60° anniversario dei Trattati di Roma”