ROMA – Tecnologia ed expertise per certificare l’informazione. Adnkronos affina i propri strumenti per contrastare il fenomeno della disinformazione. Punto di riferimento da 60 anni per media, istituzioni ed utenti, il Gruppo Adnkronos ha deciso di avvalersi di due nuovi alleati per garantire sempre più l’autenticità delle proprie notizie.
Il primo è un sistema di certificazione che utilizza tecnologia blockchain e si chiama Adnverify: un apposito bollino indica con certezza che la notizia è stata verificata e garantisce quindi agli utenti la fruizione di una fonte veritiera e imparziale.
Navigando sulla pagina Adnverify è possibile controllare personalmente se una news sia o meno verificata e accedere ai dati di certificazione. Adnverify è stato sviluppato in collaborazione con Blockchain Reply società specializzata nella progettazione e nella realizzazione di soluzioni basate su tecnologie distribuite.
«In un periodo in cui, anche per il sempre maggiore utilizzo dell’AI, c’è una forte attenzione all’affidabilità e veridicità delle informazioni e delle fonti – commenta Maurizio Sironi, partner di Blockchain Reply – abbiamo aiutato Adnkronos ad introdurre una soluzione che consente di registrare le notizie in modo immutabile su una blockchain pubblica. Questo permette di avere una garanzia di originalità verificabile, accessibile e incontrovertibile fin dall’origine della notizia da parte di tutti i lettori».
Per rafforzare ulteriormente le proprie difese rispetto alle fake news Adnkronos è anche entrata a far parte del C2PA (Coalition for Content Provenance and Authenticity), una “coalizione” internazionale di soggetti che, aderendo ad un protocollo speciale, mirano alla tutela dell’autenticità di contenuti multimediali, molti dei quali possono essere a rischio di veridicità con l’avanzare, senza adeguati controlli, dell’Intelligenza Artificiale. Grazie allo sviluppo di nuove tecnologie ad hoc, Adnkronos implementa i contenuti multimediali prodotti con metadati che consentono il tracciamento della fonte in modo che l’autenticità del contenuto sia riconoscibile.
C2PA coinvolge oltre 30 canali diversi, tra testate giornalistiche nazionali e locali – su carta, web, radio – outdoor e newsletter e intende raggiungere e fissare uno degli obiettivi più importanti del Gruppo: garantire sempre la natura real time dell’informazione, essenziale, verificata e pura.
«Adnkronos è la prima agenzia di stampa italiana – spiega Eugenio Maria Lauro, CIO Adnkronos – a partecipare a questo importante progetto che promuove il Digital Trust. La trasparenza e l’affidabilità sono valori fondamentali per il nostro lavoro, e siamo convinti che queste iniziative contribuiranno a creare un ecosistema digitale più sicuro e affidabile per tutti». (giornalistitalia.it)
COME VERIFICARE SE UNA NOTIZIA È CERTIFICATA
Adnverify Adnkronos