REGGIO CALABRIA – Lutto nel giornalismo della “Costa dei gelsomini”. È morto Agostino Belcastro, Totò per gli amici, storico corrispondente da Brancaleone, prima del Giornale di Calabria e, da tanti anni, del Quotidiano della Calabria e del Quotidiano del Sud. Aveva 72 anni. È stato stroncato da un infarto dopo essersi sottoposto, nella giornata di ieri, ad un intervento chirurgico agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria.
Nato il 29 settembre 1946, Totò ha alternato la sua attività di direttore amministrativo nella scuola, svolta per oltre quarant’anni, a quella giornalistica, coprendo la fascia ionica della provincia di Reggio Calabria, con particolare attenzione ai territori di Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Ferruzzano e Staiti e Ferruzzano. L’impegno sociale l’ha messo anche al servizio della sua Brancaleone ricoprendo per l’Amministrazione Comunale l’incarico di delegato al Personale.
Giornalista pubblicista iscritto all’Ordine e al Sindacato Giornalisti della Calabria dal 25 marzo 2000, Totò Belcastro lascia un grande vuoto tra i colleghi della “Costa dei gelsomini” e della Locride che in lui hanno sempre avuto un sicuro punto di riferimento, non solo per il rigore con il quale selezionava le notizie e le raccontava ai lettori, ma soprattutto per la signorilità che ha caratterizzato la sua esistenza.
Profondo cordoglio per la scomparsa di Totò Belcastro viene espresso da Carlo Parisi, segretario generale aggiunto della Fnsi e segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Michele Albanese, consigliere nazionale Fnsi con delega alla legalità e Tonino Condò, componente del Collegio dei Probiviri Sgc, a nome di tutti i giornalisti calabresi che lo ricordano con affetto e formulano le più sentite condoglianze alla famiglia. (giornalistitalia.it)
Grazie ancora, Totò, per l’articolo su “Il nonno si racconta” presentato alla Biblioteca di
Brancaleone, qualche anno fa.