BENEVENTO – «È oggi una giornata molto triste perché stamani ci ha lasciati un grande giornalista, Guerino Pietraroia». Clemente Mastella, giornalista professionista e sindaco di Benevento, annuncia così la scomparsa del collega Guerino Pietraroia, 98 anni, deceduto all’Ospedale Rummo dove era ricoverato da alcune settimane.
«Avevamo un rapporto splendido. Sono andato diverse volte a trovarlo a casa sua – ricorda Mastella – ed è stata la prima persona cui sono andato a far visita nel mio primo giorno da sindaco della città. Decano dei giornalisti sanniti, Guerino era un’instancabile “penna”, e lascia un grande vuoto nel mondo del giornalismo beneventano».
Nato il 27 dicembre 1921, ma registrato all’anagrafe il 4 gennaio 1922, Guerino era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine della Campania dal 4 dicembre 1971. Ha fondato i giornali “Percorso di Guerra” (con Cesare Vesce) e “Mortai d’Assalto”, è stato corrispondente dei quotidiani “Il Popolo di Roma” e “La Stampa” e dal 1947 della Gazzetta del Mezzogiorno e di “Messaggio d’Oggi”.
Ha ricevuto il “Gladiatore Sannita” nel 1998, la Medaglia d’oro del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania nel 2003 e il “Premio Giornalistico Sannita Giovanni De Toma” nel 2019.
Profondo cordoglio viene espresso dal presidente dell’Assostampa sannita, Giovanni Fuccio, secondo il quale «la scomparsa del giornalista Guerino Pietraroia è per tutti gli operatori della comunicazione un momento di grande tristezza. Egli era non solo il decano benvoluto e stimato da tutti, ma rappresentava quella forma ideale di giornalista appassionato del proprio ruolo lontano da tentazioni polemiche. Il suo lascito per le nuove leve del giornalismo sannita è quello della coerenza e della dedizione alle sorti della città che egli ha sempre amato».
I funerali saranno celebrati a Benevento domani, domenica 8 novembre, alle ore 9.30, nella chiesa di Sant’Anna in corso Garibaldi. (giornalistitalia.it)