ROMA – È morto nella notte, nella sua casa romana, Giuseppe Presutti, decano dei giornalisti sportivi della Capitale. Classe 1928, riuscì a coniugare le sue due grandi passioni, il giornalismo e lo sport, guidando per vent’anni la redazione sportiva de “Il Tempo”.
Dopo gli esordi a Momento Sera e a Tuttosport, Presutti divenne, infatti, responsabile delle pagine sportive del quotidiano romano nel ‘68, nell’epoca d’oro di Renato Angiolillo, proseguendo fino all’87 con la direzione di Gianni Letta.
A lungo inviato al seguito di Roma e Lazio, ampliò, poi, la cerchia delle sue pagine regalando al calcio romano uno sguardo appassionato sulle altre discipline, ciclismo, tennis, pugilato e baseball.
“Pepote”, per tutti coloro che lavorarono con lui, fu anche capo ufficio stampa del Pescara e volto delle prime tv locali romane. I funerali di Giuseppe Presutti si svolgeranno domani mattina, lunedì 9 novembre, alle 10.30, nella chiesa di Sant’Angela Merici.
Divenne responsabile della redazione sportiva del quotidiano nel ‘68. Aveva 87 anni