PAVIA – Si è spento all’ospedale di Belgioioso (provincia di Pavia), dove era ricoverato per una malattia che lo aveva colpito nei mesi scorsi, il giornalista Giulio Giuzzi: avrebbe compiuto 65 anni domani.
Di Belgioioso, dove era nato il 29 settembre del 1950, Giuzzi fu anche sindaco dal 1985 al 1990. In pensione dal 2010, aveva concluso la sua carriera giornalistica come vicedirettore del quotidiano Il Giorno.
Una carriera, la sua, iniziata alla Provincia Pavese e poi al Giornale di Pavia. Quindi, diventato professionista nel 1973, Giuzzi era passato al quotidiano cattolico Avvenire, per il quale si occupò di criminalità, sequestri, mafia e terrorismo. Infine il passaggio al Giorno, chiamato dall’allora direttore Guglielmo Zucconi.
Al Giorno è stato capocronista per 14 anni, “dimostrando – ricordano i colleghi – non solo grande capacità ma anche rigore ed equilibrio: in molti ricordano il suo carattere forte e deciso in ogni scelta professionale”. Nel 2000 era diventato, appunto, vicedirettore.
Giulio Giuzzi lascia la moglie Pinuccia e i tre figli Linda, Cesare (anche lui giornalista al Corriere della Sera e presidente del Gruppo Cronisti dell’Associazione lombarda dei giornalisti) e Giulia.
I funerali si svolgeranno mercoledì 30 nella parrocchia di San Michele a Belgioioso, alle 10.30.
In pensione dal 2010 come vicedirettore del Giorno, avrebbe compiuto 65 anni domani