TRIESTE – Come dicono gli Alpini, l’amico e collega Giovanni “Gianni” Cernoia è andato avanti. La notizia mi ha colto impreparato, cosi come a tutti i colleghi del Servizio Informazione Istituzionale e Open Government del Comune di Trieste con cui lavorava. Sapevamo che Gianni stava, con grande forza e determinazione, combattendo la sua battaglia, ma una complicazione imprevista ha fatto precipitare le cose all’improvviso.
Nato il 24 aprile 1963, Gianni Cernoia non solo era un ottimo giornalista dalla grande professionalità e cultura, colonna dell’ufficio, ma soprattutto era una persona perbene dalla grandissima umanità, pacatezza e attenzione verso gli altri.
Arrivato in Comune nel 1984 come collaboratore amministrativo della Ragioneria, il 31 ottobre 1985 diventava giornalista professionista e dal 2006 ha iniziato ad occuparsi di informazione istituzionale nell’Ufficio Stampa dell’Amministrazione cittadina.
Grazie anche alle capacità del collega Cernoia siamo riusciti ad avviare un processo di trasformazione dell’informazione/comunicazione istituzionale nella pubblica amministrazione, conforme al nuovo ecosistema informativo, riuscendo a dare testa, gambe e struttura all’attuale Servizio Informazione Istituzionale e Open Government del Comune, capace di armonizzare e mettere a sistema le tecniche giornalistiche con quelle comunicative.
Ho tanti ricordi che mi legano a Gianni, di cui ho sempre apprezzato l’onesta intellettuale, il rigore professionale messo esclusivamente al servizio dell’Istituzione e le grandi qualità umane.
Nei sui tanti anni di attività in Comune ha visto il susseguirsi di diverse e alterne guide politiche e tutti gli hanno sempre riconosciuto professionalità e dedizione al lavoro.
Ci siamo sempre confrontati e confortati su molte cose, sia lavorative che non, soprattutto in questo momento difficile. Come ogni volta, mi salutava sempre dicendomi «mi raccomando Vittorio il lavoro è importante, ma cerca di trovare sempre il tempo per goderti la famiglia ed i figli che sono le soddisfazioni più belle».
Gianni era legatissimo ai suoi affetti e non mancava mai di parlarci della sua bella famiglia, dei viaggi e dei successi dei figli di cui era orgogliosissimo. Caro Gianni mi mancherai molto e mancherai molto a tutti i colleghi sia del Comune che delle diverse testate giornalistiche che, in questi anni, hanno lavorato con te ed hanno avuto la fortuna di conoscerti come uomo e professionista. Insieme ai colleghi dell’informazione istituzionale del Comune di Trieste ci stringiamo in un abbraccio alla moglie Lorena e ai figli Chiara, Giulio e Anna.
Lo saluteremo sabato 20 gennaio nella Chiesa GDO di via Benussi: alle ore 9.15 la veglia, alle ore 10.30 i funerali. (giornalistitalia.it)
Vittorio Sgueglia della Marra
Direttore Servizio Informazione Istituzionale
e Open Government del Comune di Trieste