Beppe Roselli e la sede del quotidiano La Nazione
FIRENZE – È scomparso questa mattina a Firenze, a quasi 81 anni di età (era nato il 10 dicembre 1942), il giornalista Giuseppe Roselli, per tutti Beppe, autentica colonna del quotidiano fiorentino La Nazione, del quale era stato a partire dai primi anni ’80 storico redattore capo dell’economia e del politico.
Giuseppe Mazzarino
Quando nel settembre del 1978 presi servizio nella redazione romana della Gazzetta del Mezzogiorno, nella Sala Stampa italiana di piazza San Silvestro 13, Beppe era capo servizio dell’economico-sindacale e rappresentava la romana nel Comitato di Redazione. Proveniva dalla redazione romana della Gazzetta del Popolo di Torino, quotidiano che a metà degli anni ’70 era stato travolto da una crisi che, dopo numerosi passaggi di mano, portò alla scomparsa.
Toscano di nascita, giornalista professionista iscritto all3Ordine della Toscana dal 22 maggio 1973, nel 1980 lasciò Roma e la Gazzetta del Mezzogiorno per tornare a Firenze, alla Nazione, dove fu redattore capo fino alla pensione, nel primo decennio del nuovo secolo. Anche alla Nazione aveva fatto parte del Comitato di Redazione.
Oltre che di economia, materia che padroneggiava da sempre, si occupava con competenza di agricoltura ed era appassionato di sport, che aveva anche praticato in gioventù, tanto da essere stato convocato nella Nazionale juniores di calcio.
Lascia la moglie Cristina, i figli Leonardo, giornalista anch’egli, e Cristina, e tre nipoti. I funerali saranno celebrati a Firenze domani, giovedì 24 agosto, alle ore 10.30 nella Chiesa parrocchiale di San Francesco, in piazza Fra’ Girolamo Savonarola 2.
Ai familiari le condoglianze del Direttore e della Redazione di Giornalisti Italia. (giornalistitalia.it)
Giuseppe Mazzarino
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