MILANO – Lutto nel mondo del giornalismo: si è spenta a Milano, dopo una lunga malattia, Rossella Minotti, moglie del giornalista Edmondo Rho, consigliere di amministrazione dell’Inpgi e consigliere nazionale della Fnsi. Aveva 56 anni.
Nata a Pescara l’11 agosto 1962, era giornalista professionista iscritta all’Ordine della Lombardia dal 16 dicembre 1987. Dopo la Laurea in Lettere Moderne all’Università di Urbino, si era traferita a Milano, dov’era diventata giornalista professionista frequentando lo storico Ifg, l’Istituto per la formazione al giornalismo.
Dopo aver collaborato con varie, importanti testate, Rossella fu assunta nella redazione di Amica. Due anni dopo, nel 1989, passerà al Giorno, alla redazione Spettacoli. Quindi la Cronaca di Milano, dove diventa caporedattore e capocronista per tre anni, fino ad occuparsi di servizi di rilievo di attualità e politica sulle pagine locali e nazionali del quotidiano della Poligrafici Editoriale.
Giornalista seria e appassionata, Rossella Minotti ha intervistato i più bei nomi del panorama politico e culturale italiano: tra i tanti, Giulio Andreotti, Silvio Garattini e Umberto Veronesi. Impegnata nel sindacato dei giornalisti, è stata consigliere consigliere nazionale Fnsi, consigliere dell’Assostampa Lombarda e componente del Cdr del Giorno, eletta più volte.
“Profondo e sincero cordoglio” viene espresso da Carlo Parisi, che, “anche a nome di tutti i colleghi di Stampa Libera e Indipendente”, stringendosi “in un abbraccio fraterno al collega Edmondo”, ricorda Rossella come “una donna dotata di grande intelligenza e sensibilità alla quale la vita non ha riservato sconti, piegandola a dolori profondi, che lei ha saputo affrontare con una dignità disarmante e senza mai perdere il suo dolce sorriso”. (giornalistitalia.it)