ROMA – Un altro grave lutto per il giornalismo italiano. All’età di 57 anni si è spenta a Roma Paola Motta, cronista politica di Sky Tg24. Nata a Merano, in provincia di Bolzano, il 27 giugno 1967, era giornalista professionista iscritta all‘Ordine del Lazio dal 12 settembre 1995.
Dopo uno stage al Corriere della Sera aveva lavorato all’Alto Adige, il quotidiano in lingua italiana di Bolzano, per poi passare al Corriere delle Alpi per occuparsi delle cronache provinciali.
Nel 2003 l’approdo a Sky che la ricorda sottolineando che «considerava importante approfondire, non solo raccontare. Non ha mai fatto sconti a nessuno nelle sue domande ai politici, infatti, ma conosceva bene il valore della parola “rispetto”. Anche questa sfida – spiegano i colleghi di Sky – l’ha affrontata da combattente, come tutte le altre. Non ha vinto la battaglia contro un male impietoso e violento ma la guerra alla lunga l’ha vinta, se lasciare una traccia importante nella vita significa qualcosa. E la collega Paola Motta, cronista politica di Sky Tg24, questo l’ha fatto. Se n’è andata nella riservatezza e circondata dall’affetto di chi le vuole bene ma sarà sempre per tutti una giornalista brava, piena di coraggio e di rigore, che ha raccontato fenomeni anche complessi andando a cercare con cura le storie e il modo di spiegarle».
«Paola – raccontano i colleghi di Sky Tg24 – era di Merano e mille volte sorridendo si è descritta con un carattere “asburgico”, il che è perfettamente vero tanto quanto sono vere la sua estrema eleganza, la sua bellezza, la sua classe, la sua intelligenza caparbia. Che l’ha portata anche a fare parte del Cdr di Sky Tg24. Perché ci teneva in generale – nella vita e nel lavoro – a far funzionare bene le cose, o almeno a provarci. A Sky Tg24 fin dall’inizio, aveva una gran competenza in economia e – col suo bilinguismo – ha più volte approfondito le questioni legate alla Germania, come le elezioni nel 2017, come nei suoi speciali fatti percorrendo le strade di Berlino in Trabant. Uno dei suoi ultimi impegni è stato al Live In di Sky Tg24 nel 2023, una brillante intervista all’allora ministro Fitto.
La politica per Paola Motta era quello che dovrebbe essere davvero: qualcosa che ci riguarda tutti perché riguarda la cosa pubblica e la sua organizzazione, ecco anche perché tanta attenzione ai giovani nei suoi “speciali”, ai ragazzi e alle loro visioni, alle loro speranze e alle loro idee. Ragazzi come suo figlio Theo, che ha di che essere orgoglioso di sua madre che lo adorava e stimava immensamente».
«Dolore e sconcerto per la scomparsa dell’amica e collega giornalista Paola Motta, cronista politica di Sky Tg24 sin dalle origini della testata, che con garbo e professionalità ha raccontato oltre vent’anni di storia istituzionale italiana» sono stati espressi dal ministro della Cultura, Alessandro Giuli, il quale ha sottolineato che «il suo acume e la sua passione mancheranno a tutti coloro che hanno a cuore l’informazione».
Profondo cordoglio per la scomparsa della collega Paola Motta e sentite condoglianze alla famiglia e ai colleghi di Sky dal Direttore e dalla Redazione di Giornalisti Italia. (giornalistitalia.it)