Giovanna Noè
MAGENTA (Milano) – Giovanna Noè, giornalista pubblicista e professoressa di lettere alla scuola media di Marcallo, aveva 46 anni, due figli, Edoardo e Ginevra, e un marito che l’adorava, il collega Emanuele Torreggiani, suo maestro di giornalismo e compagno di vita. È stato lui a dare la notizia della scomparsa: «Abbiamo attraversato insieme un cammino di vita, nella buona sorte e nelle difficoltà, ma insieme e con profondità di parola. Era la mia amatissima bambina. Ed oggi è partita in avanguardia. A lei la preghiera gaelica, la nostra preferita: “Possano le strade farsi incontro a te. Possa il vento essere alle tue spalle. Possa il sole splendere caldo sul tuo viso… Possa la pioggia cadere leggera sui tuoi campi. E fino a quando non ci rincontreremo, possa Dio tenerti nel palmo della Sua mano”. Ecco. È tutto. Cosa? L’immortalità».
Nata a Busto Arsizio, in provincia di Varese, il 6 settembre 1970, laureata in lettere alla Statale di Milano, era giornalista pubblicista iscritta all’Ordine della Lombardia dal 11 aprile 1995. Ha lavorato a “Città Oggi”, il quotidiano del Magentino, Castanese, Alto Milanese e Sempione, occupandosi della cronaca di Buscate.
I funerali di Giovanna Noè saranno celebrati domani, mercoledì 11 gennaio, nella basilica di San Martino a Magenta. Alle ore 14.30 la recita del Santo Rosario, alle ore 15 la Messa. Giovanna sarà tumulata nel cimitero di Buscate, il paese nel quale è cresciuta ed ha vissuto prima delle nozze con Emanuele. (giornalistitalia.it)
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