ROMA – È morto oggi a Roma il giornalista Ugo Cubeddu, storico cronista del quotidiano Il Messaggero. Era malato da tempo. Nato ad Alessandria il 23 agosto 1941, era giornalista professionista iscritto all’Ordine del Lazio dal 14 maggio 1975. Prima corrispondente da Milano e poi inviato a Roma del “Messaggero”, ha seguito le cronache dei fatti più salienti in tutta Italia, dal terrorismo alle grandi inchieste, ai terremoti.
Successivamente, per molti anni, ha svolto la sua attività in teatri di guerra come la Somalia, la ex Jugoslavia, l’Afghanistan e l’Iraq. Nel 2010, per la collana “Gialli italiani” di Ugo Mursia Editore, aveva pubblicato il libro “All’ombra del palazzo. Delitti, potere e misteri” sui casi di Christa Wanninger, Emanuela Orlandi, Davide Cervia, Simonetta Cesaroni, Alberica Filo della Torre, Serena Mollicone. «Vite spezzate e delitti senza colpevole che – aveva spiegato – negli ultimi cinquant’anni hanno avuto un seguito enorme nell’opinione pubblica e che hanno sollevato dubbi, accuse, polemiche, spaccature nette tra colpevolisti e innocentisti. Misteri ancora avvolti nell’ombra e comunque dai risvolti inquietanti, anche per il coinvolgimento degli apparati dello Stato e dei Servizi Segreti, per l’intreccio tra politica ed economia, all’interno di veri e propri giochi di potere».
Nel libro, «lo scontro tra il Vaticano e l’Unione Sovietica, le luci sfavillanti della Dolce Vita e la bufera di Mani Pulite fanno da sfondo a storie private e pubbliche ricostruite a partire dalle lunghe indagini degli inquirenti che hanno cercato negli ultimi decenni di far luce su vicende verificatesi a Roma e nel Lazio, chiuse, spesso, da sentenze sconcertanti e contraddittorie nei diversi gradi di giudizio».
L’ultimo saluto a Ugo verrà dato domani, martedì 24 dicembre, alle ore 11, con una benedizione nella Cappella della casa di riposo Villa Attilia, al numero 25 di via Santa Giovanna Elisabetta.
Alla moglie Rosanna Santoro le condoglianze del Direttore e della Redazione di Giornalisti Italia.(giornalistitalia.it)