MESSINA – È morto a Messina, all’età di 79 anni, il giornalista Luigi Sigillo, storico capo servizio del quotidiano Gazzetta del Sud.
Nato a Roccalumera, in provincia di Messina, il 18 gennaio 1941, Giuseppe Luigi Sigillo era giornalista professionista iscritto all’Ordine di Sicilia dal 3 dicembre 1980. Era in pensione dal dicembre 2006.
«Un collega, un amico fidato»: lo ricorda Franco Calabrò, del quale Sigillo è stato vice alla guida della redazione province calabresi. «Ci accomunavano – sottolinea Calabrò – l’età, l’affetto per i figli l’amore per lo sport. Luigi se n’è andato dopo una malattia che in poco tempo lo ha sottratto ai tanti che gli volevano bene. Mi aveva chiamato tempo addietro per ringraziarmi di averlo ricordato nel mio libro “il Mestieraccio”. C’eravamo promessi un incontro, come i tanti che si sono susseguiti fuori dal giornale. Lui era anche un ottimo cuoco. Sento attorno a me un gran vuoto, un altro della mia generazione che ci lascia».
Profondo cordoglio viene espresso dall’Assostampa Messina guidata dal segretario Graziella Lombardo, dal vicepresidente dell’Ungp e componente del comitato amministratore dell’Inpgi, Orazio Raffa, e dal consigliere nazionale Fnsi, Attilio Raimondi. A ricordarlo con commozione anche il Circolo della Stampa “Pollino Sibaritide”, al quale Sigillo era molto legato tanto da assicurare, anche dopo il pensionamento, la sua presenza al tradizionale Meeting annuale.
Luigi Sigillo lascia la moglie Rosalia Saccone e i figli Daniele, Alessandro e Marco. I funerali saranno celebrati oggi, mercoledì 12 febbraio, alle ore 12 a Messina. (giornalistitalia.it)