Colonna della redazione di Ravenna del Resto del Carlino aveva 65 anni

Addio al giornalista Lorenzo Tazzari

Lorenzo Tazzari

RAVENNA – Giornalismo ravennate in lutto per la scomparsa di Lorenzo Tazzari. Aveva 65 anni e lavorava nella redazione di Ravenna del quotidiano Il Resto del Carlino. Una brutta malattia l’ha strappato alla vita nel volgere di poco tempo.
Originario del Lughese, dove era nato il 24 settembre 1957, aveva mosso i primi passi nella professione nel 1975, nella redazione di Pesaro del Carlino, per poi andare a guidare la redazione di Forlì. Collaboratore dei settimanali Panorama, L’Espresso, Il Mondo, aveva associato alla sua grande passione per la politica quella per l’economia. Per questo, agli inizi degli anni Novanta, si trasferì a Roma, nella redazione centrale del quotidiano Il Messaggero, per poi accettare di andare a dirigere quella di Ravenna. Giornalista professionista iscritto all’Ordine dell’Emilia Romagna dal 4 settembre 1979, quando la redazione chiuse, Tazzari volle rimanere a Ravenna continuando a lavorare come freelance. Nel 1995, però, tornò al suo vecchio amore, Il Resto del Carlino, rimanendovi fino all’ultimo giorno della sua vita.

Lorenzo Tazzari

Nel 2006 aveva fondato il quotidiano online Ravennanotizie.it e ricevuto il Premio Guidarello per gli articoli pubblicati su Il Resto del Carlino nella rubrica “Gente di Ravenna”. Appassionato di tematiche marittime, era anche direttore del mensile “Porto di Ravenna”. Ha collaborato anche con l’agenzia Ansa.
Il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, apprendendo «con immenso dolore della morte di Lorenzo Tazzari», ricorda che li «univa un rapporto di grande stima e rispetto reciproco. Lorenzo con il suo lavoro, che svolgeva sempre con grande professionalità, occupava un ruolo essenziale a servizio dell’informazione pubblica della città; la sua penna ha letteralmente raccontato buona parte della storia recente della comunità ravennate, trattando in particolare i temi centrali della portualità e dell’energia. La nostra città perde oggi un bravissimo e appassionato giornalista, stimato da tutti. Sentite condoglianze da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale alla moglie Vittoria e ai suoi cari».

Lorenzo Tazzari

Cordoglio per la prematura scomparsa di Lorenzo Tazzari, «professionista serio, scrupoloso, appassionato» è stato espresso anche dal presero di Ravenna, Castrese De Rosa. «Quando se ne va una voce libera come era Lorenzo – ha dichiarato – se ne va un pezzo di noi, perché il giornalismo è l’essenza di una società democratica e pluralista».
Lorenzo Tazzari lascia i figli Elisa e Matteo, la compagna Vittoria Venturelli e i suoi due figli Nicola e Valentina. Lunedì dalle 10 sarà possibile rendergli l’ultimo omaggio nella camera mortuaria dell’Ospedale di Ravenna. Alle 14.30, dopo la benedizione, sarà trasferito al cimitero per la cremazione. (giornalistitalia.it)

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