Morto all’età di 74 anni dopo un delicato intervento chirurgico a Livorno

Addio al giornalista Gianni Picchi “Stampa”

Gianni Picchi

Gianni Picchi

LIVORNO – Lutto nel mondo del giornalismo sportivo toscano. All’ospedale di Livorno è morto Gianni Picchi, da tutti affettuosamente chiamato “Gianni Stampa”. Aveva 74 anni ed il giorno prima era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all’Ospedale di Livorno.
Nato a Livorno il  26 marzo 1941, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine della Toscana dal 1988. Direttore del giornale on line “giannipicchi.it”, si definiva “un giornalista sportivo indipendente che scrive di sport a 360°”.
“Dopo aver conseguito il diploma di scuola alberghiera – ha scritto lui stesso nella sua autobiografia – decide di andare all’…estero (come ama dire lui. L’Italia inizia al Calambrone, perché c’è la sabbia, e finisce a Caletta, perché c’è la sagra del pesce), prima a Milano poi a Roma, per tentar fortuna nel mondo del teatro. Ha lavorato in diverse compagnie di avanspettacolo, come presentatore, attore di spalla, ed imitatore. Dopo alcuni anni decide di esibirsi da solo, come presentatore e cabarettista. La sua vita opera in due settori. Quello sportivo e quello teatrale.
Allenatore di Calcio: in possesso del cartellino di allenatore dilettante di terza categoria (1967). Dopo aver giocato, ruolo portiere, nel settore giovanile ed alcune squadre dilettanti, Vasco Lenzi, allenatore professionista, lo convince, prima a richiedere la tessera di aspirante allenatore (allora era considerato un preliminare al corso), e di lì a poco, frequentare un regolare corso di allenatore. Per nove anni fa parte del Consiglio dell’Associazione Allenatori di Livorno, e con incarico regionale. Cessa l’attività per motivi di salute.Ha creato un blog “Area tecnica” dove vi sono diversi tipi di preparazioni fisico-atletiche e tecniche.
Giornalista: Dal 1988 iscritto all’albo dell’ordine dei giornalisti pubblicisti (tessera n. 115697). Inizia a scrivere per Livorno Cronaca, per poi collaborare con diverse testate regionali, nazionali ed Agenzie di stampa. Ha collaborato con il Corriere di Livorno e con il giornale on line “Qui Livorno.it”, di cui né fa parte. La sua principale attivita di giornalista è rivolta alla testata giornalistica GianniPicchi.it che ha fondato nel 2011 (autorizzazione del tribunale di Livorno n. 10 del 2011)”.
Ironico sino alla fine, ha lasciato scritto anche il suo epitaffio: “A parte che desidero essere bruciato” scrivete: “Qui giace colui che ha pensato sempre ai c… suoi”.

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