SESTO SAN GIOVANNI (Milano) – È morto Beniamino Bonardi, direttore de “L’Incontro”, testata indipendente impegnata a sviluppare tematiche della pace, dei diritti civili e del laicismo, fondata nel 1949 da Bruno Segre e da qualche anno trasformata in magazine digitale. Aveva 64 anni ed in poco tempo è stato strappato alla vita da un male incurabile.
Nato il 29 marzo 1956, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine della Lombardia dal 27 maggio 1985. A darne la notizia la redazione del suo giornale che, assieme alla società editrice, l’associazione degli Amici dell’Incontro, si stringe alla famiglia ricordandolo con le parole dell’amico di Ben ed editore dell’Incontro Fabio Ghiberti: «Non è una fine, è un finale; il finale di un classico che si perpetua. È solo una delle tante frustranti chiuse cui ci avevi già abituato, quasi a prepararci. Si parlava, si discuteva e alla fine arrivavi tu, le tue tre parole definitive, cui nessuno aveva pensato. E dopo si stava zitti, era come dicevi tu, non ci eravamo arrivati. E ogni volta riviveva l’inaspettato della tenerezza di petalo che si fa all’improvviso intelligenza di rasoio. Non è una fine Ben, è solo uno dei tanti tuoi finali che per noi sono stati seme e germoglio. Non c’è niente dopo, non serve: noi abbiamo la tua dolcezza e la tua scienza, il tuo eterno “qui e ora”».
Giornalista, autore, appassionato di politica, è stato dirigente nazionale delle associazioni ambientaliste Amici della Terra e Legambiente e assessore al Comune di Sesto San Giovanni dal 1996 al 2002, con delega all’Ambiente, ai Lavori Pubblici e alla Sicurezza.
Il Comune di Sesto San Giovanni lo ricorda come «un uomo competente, rispettoso, impegnato e profondamente amante della Terra». (giornalistitalia.it)
Aveva 64 anni. Direttore de “L’Incontro” ha dedicato la sua vita alla terra