NAPOLI – Un grave lutto ha colpito il giornalismo campano. All’età di 73 anni si è spento Armando De Rosa, “Armandino” per i tanti amici che gli hanno voluto bene, uno dei più esperti “colonnelli” di Mimmo Castellano e Mimmo Falco negli istituti di categoria dei giornalisti. Affabile e ironico, come solo un napoletano sa essere, anche nelle polemiche più accese sapeva sempre concludere le discussioni con una battuta, un sorriso e un abbraccio.
Nato a Villaricca, in provincia di Napoli, il 12 novembre 1949, laureato in Pedagogia all’Istituto Universitario “Suor Orsola Benincasa”, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei giornalisti della Campania dal 7 aprile 1994. Pilastro, dal 1992, dell’Ufficio Stampa della Giunta Regionale della Campania, è stato tra l’altro funzionario del Commissario di Governo per la ricostruzione post terremoto e Capo Ufficio della Banca Nazionale del Lavoro di Napoli.
Dal 2005 al 2008 componente del dipartimento nazionale Uffici Stampa della Fnsi, dal 2006 al 2009 componente del Collegio giudicanti della Corte d’appello e i Tribunali di Napoli, dal 2008 al 2013 consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti, da dicembre 2012 a maggio 2013 componente del Consiglio di disciplina nazionale dell’Odg e da maggio 2013 al 2018 del Consiglio di disciplina territoriale dell’Odg Campania.
Grande uomo di cultura, da appassionato di musica napoletana, è stato promotore di numerosi concorsi e manifestazioni in omaggio di Sergio Bruni, a partire dal Premio Villaricca “Sergio Bruni” organizzato per anni e che, nel 2017, gli è valso il premio «per l’impegno di custodire vivo il ricordo di un’artista attraverso un’opera di valorizzazione e divulgazione dell’essere napoletano”. Nel 2020 era stato nominato dal Consiglio regionale della Campania componente del comitato scientifico per la valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano.
È stato anche consigliere comunale di Villaricca, consigliere regionale dell’Anci Campania, componente del Comitato Provinciale della Democrazia Cristiana di Napoli e dell’Esecutivo regionale del Movimento Cristiano Lavoratori. Nel dicembre scorso aveva ricevuto il VI Premio giornalistico “Campania Terra Felix” organizzato da Claudio Ciotola.
Armando De Rosa lascia la moglie Annamaria Porcelli, i figli Tommaso e Teresa, il fratello Domenico, il genero Gianluca e la nuora Luisa. I funerali saranno celebrati a Villarica domani, sabato 4 marzo, alle ore 10,30 nella Chiesa parrocchiale della Madonna dell’Arco.
Alla famiglia De Rosa e ai colleghi campani, un forte abbraccio dal Direttore e dalla Redazione di Giornalisti Italia. (giornalistitalia.it)
Un commosso ricordo di un uomo saggio e di un valente collega.