PERUGIA – Giornalismo umbro in lutto per la scomparsa di due storici protagonisti: Mino Valeri ed Elvisio Vinti. Mino Valeri, 80 anni, docente e critico d’arte, giornalista pubblicista, è stato uno storico collaboratore del quotidiano “Il Messaggero” e dell’Ansa e direttore di Radio Tna. Elvisio Vinti, che il 4 agosto avrebbe compiuto 73 anni, giornalista pubblicista, è stato caposervizio all’Ufficio Stampa del Consiglio regionale ed attualmente era delegato nazionale e fiduciario regionale di Casagit Salute.
«Con la scomparsa di Mino Valeri – afferma il presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria, Roberto Conticelli – il giornalismo umbro perde un interprete autentico, un cronista attento, una persona perbene. Mino, in tanti anni di impegno, ha saputo descrivere al meglio il territorio ternano in particolare, non esitando però a spaziare in altri contesti e in altri luoghi anche grazie all’innata capacità di raccontare la realtà, qualità essenziale del cronista».
Conticelli ricorda anche che «con Elvisio Vinti se ne va un giornalista che ha speso la propria vita per i colleghi. Punto di riferimento per tutti, sempre attento e misurato, Elvisio, dopo anni di impegno all’interno dell’ufficio stampa della Giunta regionale, ha saputo portare al meglio le proprie qualità negli organismi di rappresentanza della categoria, distinguendosi anche a Roma per l’attenzione sempre mostrata verso le esigenze dei colleghi».
«La scomparsa di Elvisio ci addolora profondamente, ma siamo certi che non morirà il suo esempio, quello di un collega votato agli altri, attento e disponibile, generoso e competente. A noi spetta il compito di proseguire lungo la strada tracciata da Elvisio, cercando di tutelare un mestiere che ha bisogno di figure come queste per sostenersi e rilanciarsi.
In occasione della riunione del Consiglio regionale del 7 agosto l’Ordine dei giornalisti dell’Umbria valuterà le modalità di una iniziativa pubblica che valorizzi e commemori i due giornalisti scomparsi. «L’impegno – sottolinea Conticelli – nel giornalismo e per il giornalismo, e che allo stesso tempo illustri alle future generazioni di cronisti la figura, il ruolo e la rilevanza professionale di un brillante giornalista come Mino Valeri». Ed ancora «il ricordo di Elvisio, un amico con il quale mi confrontavo frequentemente e avverto fin da ora il peso di una mancanza professionale e umana che non potrà essere colmata». (giornalistitalia.it)
Ordine dell’Umbria in lutto per la scomparsa di due valorosi esempi da ricordare