Giornalista e poeta, corrispondente dell’Ora, si è spento a 80 anni. Oggi i funerali

Addio ad Emanuele Schembari, il critico di Ragusa

Emanuele Schembari

Emanuele Schembari

RAGUSA – Si è spento all’età di 80 anni, dopo una breve malattia, Emanuele Schembari, giornalista, poeta e, soprattutto, voce critica di Ragusa, la sua città, nella quale ha animato il dibattito pubblico negli ultimi 40 anni. Maestro elementare, nel 1981 abbandonò la scuola per dedicarsi interamente alla sua vera e grande passione, il giornalismo e, in senso più ampio, la scrittura.
Diventato giornalista professionista, è stato a lungo corrispondente del quotidiano L’Ora di Palermo e primo direttore di Teleiblea, ruolo che mantenne per un decennio. Inoltre, negli anni ‘70, fu responsabile della redazione di Ragusa di Diario nella quale si formò un nutrito gruppo di giornalisti iblei. Intensa anche l’attività come scrittore di narrativa, saggistica e poesia: dopo aver diretto la collana di poesia «Tre ponti» per Cultura Duemila, guidò, insieme a Giovanni Occhipinti e  Aldo Gerbino, anche la collana “Testimonianze in biblioteca” per Libro italiano e, sempre con Occhipinti, la rivista letteraria «Cronorama».
Ha fondato, ancora una volta con Occhipinti, il Premio letterario “Ragusa, un Ponte per l’Europa”. Più recentemente è stato direttore delle riviste culturali “Quale cultura”, “Scrittura”, “La Marianne”, “Pagine dal sud” e del periodico “La settimana della provincia di Ragusa”.
«Voce finemente critica – scrivono i colleghi sui quotidiani locali – e illuminata, Emanuele Schembari ha fatto sempre valere la forza delle sue idee grazie alla sua onestà intellettuale».
Tra i tanti messaggi di cordoglio per la sua scomparsa, quello dell’Assostampa di Ragusa, a nome di tutti i giornalisti iblei. I funerali di Emanuele Schembari, che lascia i figli Giacomo e Raffaele e la compagna di una vita, Maria Teresa Verderame, si svolgeranno, con una funzione laica, oggi alle 15 al Centro Servizi Culturali di Ragusa. (giornalistitalia.it)

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