GENOVA – “Si è spento nella notte all’età di 86 anni Riccardo Carovino, Daddy per gli amici, giornalista e grande esperto ed appassionato della pallanuoto e di tutte le discipline acquatiche della Fin, che con la sua penna ha raccontato le tante imprese del Settebello e del Setterosa, le partite più belle e le finali più avvincenti del campionato italiano e delle coppe europee”.
Così la Federazione italiana nuoto annuncia la scomparsa del giornalista pubblicista, nato a Genova il 21 marzo 1929 e iscritto all’Ordine dei giornalisti della Liguria dal 1961. Da tempo era malato e costretto a restare in casa “senza, però, perdere il contatto con gli amici e gli avvenimenti di attualità”, scrivono, nel ricordarlo, i colleghi del Secolo XIX.
Carovino ha collaborato per molti anni con le principali testate giornalistiche nazionali e regionali tra le quali la Gazzetta dello Sport, il Corriere del Pomeriggio, il Secolo XIX, la Gazzetta del Lunedì e il Corriere Mercantile.
Lascia la moglie Diana, i figli Lorenzo ed Emanuela e il nipote Giovanni.
Grande esperto della pallanuoto e di tutti gli sport d’acqua, si è spento a 86 anni
Ciao Daddy. I nostri pasti gustati per mille mezzogiorni alla Sa Pesta discutendo con gli amici commensali di Genoa e di Genova sono sul podio dei miei momenti più belli. Che il mio abbraccio commosso ti arrivi lassù.