Paolo Guadagni
AVEZZANO (L’Aquila) – Giornalismo abruzzese in lutto per la scomparsa, dopo una breve malattia, di Paolo Guadagni. Aveva 73 anni ed era ricoverato, in seguito ad un intervento, all’ospedale dell’Aquila. Giornalista molto conosciuto e apprezzato nella sua regione, iscritto all’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo dal 26 aprile 1978, per circa un trentennio, dal 1984 al 2012, è stato corrispondente dell’Ansa dalla Marsica.
«Non era solo il giornalista – scrivono i colleghi abruzzesi – firma storica del Centro e volto noto della Tv locale da decenni. Non era solo il reporter pioniere della cronaca locale, cronista attento e affidabile, grande conoscitore della sua terra, dei marsicani ed esperto di cronaca nera. Era anche un uomo sensibile. Una persona silenziosa, riflessiva, attenta a ogni particolare, buona, amica di tutti».
Paolo Guadagni lascia la moglie Elena e i figli Vincenzo e Maria Teresa, anche lei giornalista.
«Con la morte di Paolo – si legge, invece, nel messaggio di cordoglio dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, che esprime profonde condoglianze alla famiglia – scompare una figura pionieristica del giornalismo televisivo, marsicano e abruzzese. Aveva iniziato la sua carriera, nei primi anni ’70, con la televisione via cavo, Telemarsica, una delle prime televisioni private d’Italia. Quando Telemarsica transitò sulle frequenze dell’etere, Paolo entrò nelle case dei cittadini di Avezzano e marsicani come conduttore del telegiornale. La trasformazione di Telemarsica in Atv-7, nei primi anni ’80, lo vede ancora protagonista della redazione della tv regionale. Nel 1986 è tra i primi collaboratori del quotidiano “Il Centro”. Gli ultimi 30 anni della sua attività professionale Paolo li ha trascorsi come direttore responsabile di Antenna 2».
I funerali si terranno domani, martedì 9 marzo, alle 15, nella cattedrale di Avezzano. Mentre la salma sarà esposta nella casa funeraria Rossi oggi, lunedì 8 marzo, dalle 16 alle 18, e domani dalle 9 alle 14.30. (giornalistitalia.it)
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