MILANO – Lutto nel mondo del giornalismo, che perde una firma storica, apprezzata soprattutto dagli appassionati di cinema: si è spento a Milano, dov’era nato il 21 dicembre 1943, Massimo Bertarelli, il “re dei cine-sconsigli”.
Giornalista e critico cinematografico, aveva iniziato la sua carriera nel 1964 come redattore al Guerin Sportivo, ma la sua fama è legata a “Il Giornale”: Bertarelli fu uno dei fondatori, nel 1974, del quotidiano di via Negri insieme a Indro Montanelli e Mario Cervi.
Per il Giornale si era occupato di diverse rubriche, tra cui “Film in tv”, “Guida ai film” e “Il dito nel video”. In seguito aveva anche collaborato con una videorubrica cinematografica sul sito internet del Fatto Quotidiano.
«Le sue recensioni sono la storia del cinema – è il ricordo di un collega, Vittorio Macioce – viste da uno sguardo controcorrente. Se ne va via uno degli ultimi fondatori del Giornale. Se ne va via una persona speciale. A tutti quelli che ancora non lo conoscono consiglio di leggere Massimo Bertatelli. Addio vecchio corsaro di un mondo che non c’è più».
Mentre Pierluigi Bonora saluta per l’ultima volta «Massimo, grande amico e maestro, la battuta sempre pronta, l’ironia che faceva superare le giornate più pesanti in redazione. Una persona unica, inimitabile, sempre sorridente. Un Giornalista». (giornalistitalia.it)
Classe 1943, fondò con Montanelli e Cervi Il Giornale su cui scrisse a lungo di cinema