VERCELLI – Combatteva da anni contro una forma di mieloma che non le ha lasciato scampo. Nella sua casa di Lozzolo, in provincia di Vercelli, dove prende avvio la terra di Valsesia, è morta Manuela Castelletta, 56 anni, giornalista pubblicista, collaboratrice del bisettimanale La Sesia, firma prestigiosa per le recensioni letterarie e gli articoli di cronaca bianca.
Certo, ultimamente le cure mediche assai faticose l’avevano obbligata a diradare la sua presenza sulle pagine del giornale. Ma, quando scriveva, si faceva apprezzare per la brillantezza che accompagnava il suo ragionamento. Si potrebbe dire che i suoi articoli rappresentavano un atto d’amore per il territorio. E, tuttavia, mai troppo remissiva. Era una donna “di carattere”, grintosa e determinata. Ha lottato con tutte le forze contro la malattia e si faceva rispettare nel lavoro.
Vale per tutti uno sfogo da lei postato sulla sua pagina di Facebook: “Segui una comunità per anni, pubblicando iniziative, cronache, resoconti, foto e mai un miserabile ‘grazie’. Ma se devono rompere… diventi la prima telefonata del mattino, quando hai ancora il caffè in mezzo ai denti!”.
La sua era una sensibilità umana al di sopra della media. Un giornalista che fa il corrispondente locale, si deve occupare di tutto e Manuela era sempre presente: fagiolate, mostre, scolaresche, consigli comunali, incidenti, raduno dell’Anpi… Se le capitava di occuparsi di qualche episodio di nera, “sentiva” la disgrazia sulla sua pella come fosse stata coinvolta personalmente.. E, sempre su Facebook, annotava: “Lo dico sempre, quando devo fare cronaca: Dio fa che non sia su persone che conosco! Ma il mondo è così piccolo….”.
Manuela lascia il marito e i due figli Filippo e Carlo. I funerali domani alle 15 partendo dalla chiesa del suo paese, Lozzolo. (giornalistitalia.it)
Riccardo Del Boca