Storico volto della Rai e 90° minuto, “era un grande cronista puntuale e preciso”

Addio a Franco Costa, giornalista da spogliatoio

Franco Costa intervista Michel Platini

Franco Costa intervista Michel Platini

ROMA – È morto all’età di 77 anni Franco Costa, torinese, storico volto noto della Rai e, in particolare, di “90° minuto”, oltre che della Tgr Piemonte. A darne notizia è la testata sportiva di viale Mazzini, che ricorda come Costa, assunto in Rai nel 1980, sia passato alla storia per la sua figura di “cronista puntuale e preciso, esteticamente per i suoi cappelli a larghe falde e professionalmente per le sue interviste a Gianni Agnelli e ai campioni bianconeri come Platini, Boniek, Zoff e gli altri”.
Aveva frequentato, prima da collaboratore e poi da professionista, anche le redazioni di Tuttosport, Gazzetta dello Sport, Corriere della Sera e Stampa Sera.
Ci lascia anche alcuni libri sui “suoi” personaggi: “Juve ti amo, 100 anni da Signora”, e “Signora & Signori, appunti segreti di viaggio dal 1968 a Platini”. In un capitolo di quest’ultimo libro, Franco Costa raccontò come il club bianconero avesse incassato 13 milioni di voti ad un concorso indetto dalla Domenica Sportiva che doveva eleggere la squadra del cuore dei tifosi: «Più di 13 milioni – scrisse con ironia il giornalista piemontese – è il risultato che ha ottenuto la Democrazia Cristiana alle ultime elezioni politiche».
Francesco Marino, che da anni ha preso il posto di Costa come firma della redazione Sport della Tgr Rai del Piemonte, lo ricorda così: «Sottolineava la distanza che c’è tra il giornalismo sportivo attuale e i suoi tempi e il suo stile. Aveva una capacità di essere discreto, professionale, ma con quella punta di ironia così efficace che tutti ricordano. Era un grande giornalista da spogliatoio: una cosa impensabile, oggi, che gli spogliatoi di Serie A sono assolutamente off limits per i giornalisti». (giornalistitalia.it)

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