GABICCE MARE (Pesaro-Urbino) – È una voce storica, quella che si è spenta con la scomparsa, a 72 anni, di Claudio Vincenzetti, da sempre corrispondente de “Il Resto del Carlino” da Gabicce Mare. Portato via in fretta da una brutta malattia, Vincenzetti era in pensione dopo tanti anni di lavoro da segretario scolastico, ma non da quella grande passione per la notizia che lo ha accompagnato sino all’ultimo.
Cercava e riportava “soprattutto le (notizie) più curiose ed incredibili”, ricordano i colleghi del Carlino Pesaro, a cui puntualmente inviava i suoi pezzi da quell’ultimo baluardo della provincia marchigiana: “Ogni qualvolta succedeva qualcosa tra Gabicce e dintorni, Claudio non mancava mai”, raccontano in redazione. Quella redazione a cui da 40 anni Vincenzetti mandava le sue corrispondenze e alla quale lo legava anche un’amicizia profonda con gli altrettanto storici caporedattori Sauro Brigidi, Paolo Nonni, e tutti gli attuali redattori, a cominciare dall’attuale capo, Luigi Luminati.
“Ci mancheranno le sue telefonate a qualsiasi ora – scrivono i giornalisti del Carlino Pesaro – e le sue esclusive, figlie di una curiosità intelligente”.
Anche il sindaco di Gabicce Mare, Domenico Pascuzzi, e l’intera amministrazione comunale hanno “esprimono il più sentito cordoglio e la loro vicinanza per il grave lutto che ha colpito la famiglia Vincenzetti e la città di Gabicce Mare con la scomparsa di Claudio, figura storica e rappresentativa della stampa locale, corrispondente del Carlino. Si è spenta la voce della città – sottolinea, in una nota, il Comune – , un attento lettore dei cambiamenti del territorio: critico e vigile, andava a ricercare le informazioni e le notizie con puntiglio. Ogni mattina si presentava in Comune per verificare dati e atti amministrativi. A volte dava consigli e esprimeva considerazioni instaurando un dialogo aperto con gli amministratori non sempre facile ma comunque sincero”.
“Comunicava tutto quello che pensava – proseguono sindaco e amministrazione di Gabicce Mare – senza timori e senza reverenze, un giornalista della vecchia scuola che ha sempre voluto essere presente informando i cittadini su ciò che accadeva. Ciao Claudio, ci mancherai”.
Non a caso, ieri, sono stati in tanti a dargli l’ultimo saluto, nella chiesa dell’Annunziata di Ponte Tavollo a Gabicce Mare, insieme alla moglie Luisa e ai figli Michele e Letizia.
Da 40 anni corrispondente dalla cittadina adriatica, è morto a 72 anni per una malattia