CASCINA (Pisa) – Scade alle ore 12 di domani, venerdì 15 maggio 2020, il termine di presentazione delle domande relative all’avviso di mobilità per un istruttore amministrativo addetto stampa del Comune di Cascina in categoria C.
Un bando, m quello del Comune della provincia di Pisa, che ha sollevato le proteste del presidente dell’Associazione Stampa Toscana, Sandro Bennucci, che ha scritto al Comune ricordando che «un giornalista nella pubblica amministrazione, per il ruolo che gli è affidato, non può essere inquadrato ad un livello mai inferiore a quello previsto dalla categoria D».
Nella lettera inviata al sindaco reggente del Comune di Cascina, Dario Rollo, il presidente dell’Assostampa Toscana ha evidenziato che la notizia «non può che far piacere, anche se – trattandosi di mobilità – non si crea al momento nessun nuovo posto di lavoro. Quello che non ci convince affatto (e vogliamo rimarcarlo) è l’inquadramento: istruttore amministrativo addetto stampa categoria C. Riteniamo che il profilo professionale adatto ad un giornalista che opera nella pubblica amministrazione non possa essere inferiore alla categoria D. Ci auguriamo, pertanto, che ne tenga conto quando la sua amministrazione deciderà eventualmente di bandire, in futuro, un concorso per giornalista aperto alla partecipazione dall’esterno anche a chi non sia già impegnato nella pubblica amministrazione».
Bennucci ha chiesto, quindi, delucidazioni sulla composizione della commissione che dovrà esaminare i candidati per essere rassicurato sul fatto che tra i componenti ci sia almeno un giornalista professionista. «Questo – sottolinea il presidente del Sindacato dei giornalisti toscani – per una corretta valutazione tecnica dei requisiti richiesti, dei curricula e della prova orale dei candidati. Presenza di un giornalista in commissione prevista dal protocollo firmato da Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana, l’associazione dei Comuni, nel 2016 (e successivamente rinnovato) con l’Associazione Stampa Toscana». (giornalistitalia.it)
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