Lo chef Filippo Cogliandro interpreta gli intrecci gastronomico-letterari di Carla Diamanti

A tavola con Marco Polo sulla Via della Seta

Chef Filippo Cogliandro illustra i piatti al “Le Pavoniere Golf & Country Club” di Prato

PRATO – In occasione del settimo centenario della scomparsa di Marco Polo, lo chef Filippo Cogliandro ha portato la sua maestria culinaria a Prato, in Toscana, per dare vita agli intrecci gastronomico-letterari del libro di Carla Diamanti “A tavola con Marco Polo, sulla via della seta” (Il leone verde edizioni, 77 pagine, 12 euro). La serata, che si è tenuta al “Le Pavoniere Golf & Country Club”, ha rappresentato un evento di grande prestigio, coinvolgendo quattro Lions Club: Cosimo dei Medici, Sesto Fiorentino, Firenze Impruneta San Casciano e Firenze Palazzo Vecchio.
Cogliandro, con la sua straordinaria capacità di trasformare ingredienti in emozioni, ha guidato i partecipanti in un vero e proprio viaggio culinario, attraverso un’esperienza gastronomica d’altri tempi, raccontando il percorso compiuto Marco Polo verso l’Oriente. Si parte da Venezia, col baccalà mantecato, raccontano le tappe del celebre viaggiatore attraverso i piatti di Cogliandro, e le ricette della Diamanti, sino a giungere in Oriente con l’hummus, il ghapama, il satay, e concludendo con un dessert antichissimo, bastani e faloodeh.
Ecco che Cogliandro si reinterpreta dando prova della sua versatilità in un contesto nuovo ed originale, interpretando e facendo rivivere l’antica cucina di quei tempi e di quei luoghi, offrendo a tutti i partecipanti gli stessi sapori che ai tempi lo stesso Marco Polo gustava.

Filippo Cogliandro e Carla Diamanti

Ogni piatto da lui preparato ha raccontato una storia, intrecciando sapori e cultura in un’armonia perfetta. I commensali hanno potuto vivere un’esperienza sensoriale unica, dove il cibo ha incontrato la letteratura, rendendo omaggio al grande viaggiatore veneziano.
Lo chef si è detto onorato che la fiducia sia stata riconfermata ancora una volta da parte di coloro che lo hanno scelto tra gli chef di tutt’Italia. Non è la prima volta, infatti, che la presenza di Cogliandro viene richiesta in Toscana per eventi di alto spessore culturale e gastronomico.
La cena ha rappresentato un’occasione straordinaria per celebrare la cultura e la convivialità, grazie alla visione di Cogliandro, che ha saputo fondere la gastronomia con la letteratura, rendendo omaggio a Marco Polo e alle sue avventure. La sua passione per il cibo come strumento di unione e scoperta ha arricchito la serata, trasformandola in un memorabile incontro di arte, sapori e tradizioni. Sono in fase organizzativa altre tappe che porteranno lo chef in giro per l’Italia e per il mondo. (giornalistitalia.it)

Federica Morabito

CHI È CARLA DIAMANTI

Romana doc, Carla Diamanti da anni vive a Parigi col marito e una figlia. Giornalista per Vanity Fair, Donna Moderna, La Stampa, Luuk Magazine, Food Confidential e Touring, autrice di guide, docente all’Università di Torino e tour leader, oggi è anche una travel designer.

Carla Diamanti

Curiosa di tradizioni locali, da anni esplora il Vicino Oriente senza mai stancarsi. Per il leone verde ha curato “Iraq. Diecimila anni di Mesopotamia” di Gilles Munier e, durante il periodo della pandemia, ha coordinato il progetto Safar: una serie di tour virtuali, in diretta, nei luoghi a lei più cari.
Dice di lei: «Esprit nomade, trasformo i luoghi in guide, reportage, corsi e percorsi. Mi piace raccontare il mondo tenendo i piedi per terra e progettare itinerari che rispettano ambiente, persone e culture. Lo chiamo #turismo costruttivo e lo insegno anche in Università. Dopo Stati Uniti, Medio Oriente e Haiti, da molti anni vivo a Parigi. Sono allergica ai confini e ai luoghi comuni, abolirei i passaporti e vivrei di gelato».

CHI È FILIPPO COGLIANDRO

Chef calabrese formidabile irregolare della cucina, un autodidatta di talento. Pensava che avrebbe scelto il sacerdozio ma la vocazione arriva per la cucina e lo ha completamente assorbito.

Filippo Cogliandro

La cucina per lo chef Cogliandro è un insieme armonioso di emozioni e ricordi, volontà e creatività, passione e sacrificio, un lavoro che di solito scegli, ma in questo caso è lui che è stato scelto.
Il percorso di Filippo Cogliandro è singolare e nello stesso tempo affascinante. Inizia tutto da una passione, poi tanto lavoro, ed è subito emersa la sua dote innata. I suoi piatti sono tradizione, sperimentazione e creatività, il dosare e abbinare profumi e sapori con uno stile unico è il segreto della sua cucina, che trasforma in arte le sue conoscenze professionali. È qualcosa che non si può imparare solo studiando. Questo è lo chef Cogliandro.
Oggi è Chef Patron del ristorante L’A Gourmet L’Accademia che dal 2015 è nel centro storico di Reggio Calabria. (giornalistitalia.it)

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