ROMA – Sarà celebrata martedì 18 ottobre, alle ore 18 nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, la 54ª Festa dei calabresi nel mondo”. Istituita dal “Brutium: i calabresi nel mondo”, la festa è organizzata dall’Associazione presieduta da Gemma Gesualdi che, da oltre 50 anni, opera in Italia e nel mondo nell’intento di «creare un solido legame ideale tra i calabresi sparsi nel mondo, nel comune amore verso la propria terra, al di fuori e al di sopra di ogni personale ideologia e nell’intento di operare, ciascuno nel proprio campo, e tutti spiritualmente uniti, per la rinascita della Calabria».
Alla cerimonia, presieduta dall’on. Simonetta Matone e moderata dalla giornalista Catia Acquesta, parteciperanno il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, l’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo, e altri personaggi della politica e della cultura.
Dopo una lunga pausa, quest’anno la Festa si propone di accendere i riflettori su quanto già creato dal fondatore Giuseppe Gesualdi attraverso le Delegazioni del Brutium Estero, una grande e efficiente Rete tra i calabresi che vivono e operano a Roma e quelli che sono in tutto il mondo, dove rappresentano un’altra Italia produttiva e orgogliosa del proprio know how sviluppato in questi anni.
Per questo il prof. Peppino De Rose, docente di Impresa Turistica e Mercati internazionali all’Università della Calabria, parlerà su “i Calabresi nel Mondo: risorse e opportunità per una Calabria internazionale”, collegandosi anche con alcuni delegati in varie parti del mondo che racconteranno brevemente la loro esperienza di vita.
Si tratta, per il Brutium, di scrivere un nuovo capitolo di vita dopo la pausa del Covid che ha trasformato il pianeta e tutta la società, implementando quella Rete che già esiste, ma che deve essere sempre al passo dei tempi, sempre più difficili e di grave isolamento sociale.
Al termine della manifestazione saranno consegnati gli “Special Health Brutium Award” al prof. Luigi Frati e al Gruppo Giomi e il “Business Award” a Francesco d’Elia.
Infine, saranno consegnate le “Medaglie d’oro Calabria”, coniate dallo scultore calabrese Alessandro Monteleone, «a figli di Calabria che con la loro vita hanno onorato la Regione». Per l’edizione 2022 le riceveranno: Francesco Catalano (presidente Niando Construction Usa), mons. Francesco Massara (vescovo di Camerino), Pino Musolino (presidente Autorità Portuale Tirreno Centrale), Antonella Polimeni (rettore Università “La Sapienza” di Roma), Roberto Sergio (direttore Radio Rai) e Maurizio Stumbo (responsabile sviluppo Sogei).
Per l’edizione 2021: Pierpaolo Bombardieri (Segretario generale Uil), Sonia Ferrari (professore associato di marketing territoriale Unical), Maria Girone (chief Cern Openlab), Eugenio Guglielmelli (prorettore alla ricerca università Campus bio-medico e rettore dal prossimo novembre), Francesco Mollace (magistrato), Agostino Silipo (presidente System House), Santo Strati (direttore Calabria.live) e Suor Anna Maria Tavella (madre generale mondiale Suore Mercedarie). (giornalistitalia.it)