“Esempio straordinario di dedizione, perseveranza e passione per il giornalismo”

A Roberta Spinelli “La Rosa d’Oro 2024”

Roberta Spinelli riceve il Premio “La Rosa d’Oro 2024” da Angelica Loredana Anton e Fabrizio Santori, segretario d’Aula del Consiglio Comunale di Roma Capitale

ROMA – «Esempio straordinario di dedizione, perseveranza e passione nella professione giornalistica». Con questa motivazione, la Fondazione Area Cultura Ets, presieduta dalla giornalista e scrittrice Angelica Loredana Anton, ha conferito la “Rosa d’Oro 2024 – Donne al centro” alla giornalista Roberta Spinelli, inviata di “Storie Italiane” di Rai Uno e L’aria che tira” di La7, collaboratrice dei quotidiani Giornalisti Italia e La Verità e consigliere nazionale della Figec Cisal.

Roberta Spinelli con l’avv. Andrea Catizone

Il premio viene annualmente conferito alle eccellenze femminili in segno di riconoscimento per il talento e la dedizione nei diversi ambiti della società, dal giornalismo all’arte, alla letteratura, alla politica, al diritto, alle scienze sociali con l’obiettivo di sottolineare l’importanza del contributo femminile per una società più equa e inclusiva.
Nel ricevere il prestigioso riconoscimento al Caffè Letterario di via Ostiense, a Roma, Roberta Spinelli si è detta lusingata di ricevere “La Rosa d’Oro” «creata per valorizzare l’eccellenza femminile che, quotidianamente, è impegnata ad affrontare i problemi della vita con amore e passione». La giornalista, da sempre in prima linea non solo nelle battaglie dell’universo femminile, ma di tutti gli emarginati, ha dedicato “La Rosa d’Oro” «a tutte quelle donne che hanno perso la vita soltanto perché avevano deciso di essere libere. Donne uccise per mano di chi diceva di amarle».

Roberta Spinelli

«Oggi – ha sottolineato Roberta Spinelli – è un giorno di festa per chi riceve il premio, ma è fondamentale che “La Rosa d’Oro” faccia da monito ad ognuno di noi perché i femminicidi che si sono registrati, soprattutto in questa estate, rappresentano un fallimento di tutti. Significa che non abbiamo fatto abbastanza e allora ciascuno di noi è chiamato, nell’ambito della propria professione, a fare qualcosa per contribuire a rendere normale una società terribilmente imbarbarita da tanta mostruosa violenza».
Alla nostra Roberta Spinelli, impeccabile e infaticabile professionista dell’informazione, autrice di importanti scoop e, soprattutto, protagonista di un giornalismo d’inchiesta senza sconti di sorta, fatto sul campo anche a prezzo di minacce e aggressioni, che più volte ha subito, ma sempre scrupoloso e rispettoso della dignità della persona e della deontologia professionale, le più vive congratulazioni dal Direttore e dalla Redazione di Giornalisti Italia, con i migliori auguri per una radiosa carriera. (giornalistitalia.it)

CHI È ROBERTA SPINELLI

Roberta Spinelli, nata a Vibo Valentia e romana di adozione, laureata con il massimo dei voti all’Università della Calabria (Filosofia e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza) ed alla Lumsa (specialistica in Editoria e Giornalismo), è giornalista professionista dal 24 maggio 2008. Ha iniziato il suo percorso professionale nella carta stampata e collaborando con diverse emittenti (Radio Azzurra e Studio54Network). Si è occupata di uffici stampa e ha svolto attività di media social editor e seo copywriting, per poi approdare in tv lavorando, come inviata e videoreporter, per le reti Mediaset, Rai e La7 in programmi politici, di inchieste, attualità e ambiente.

Roberta Spinelli

Attualmente è inviata del programma di Rai 1 “Storie Italiane” condotto da Eleonora Daniele, si occupa di inchieste per il quotidiano La Verità e collabora con “L’aria che tira” di La7, Giornalisti Italia, Publiscoop Editore (riviste Italia Più, Stil’è, Più Salute & Benessere e Platinum, nonché per il quotidiano economico Il Sole 24 Ore).
Autrice del libro “L’Aquila Ante Litteram” (Lupo Editore), che racconta le esperienze di 16 aquilani raccolte nei giorni immediatamente successivi al terremoto in Abruzzo, ha trasformato il libro in uno spettacolo itinerante che ha coinvolto persone diversamente abili. Tra i tanti palchi che hanno ospitato lo spettacolo, il più importante è stato quello del Teatro Quirino di Roma.
Roberta Spinelli è consigliere nazionale della Figec Cisal, il sindacato unitario dei giornalisti e degli operatori dell’informazione, della comunicazione, dell’arte e della cultura. (giornalistitalia.it)

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