MADRID (Spagna) – Il Consiglio di amministrazione di El Paìs ha deciso di affidare la direzione dello storico quotidiano madrileno, una delle più autorevoli testate al mondo in lingua spagnola, alla giornalista Pepa Bueno. Lo ha reso noto il presidente e amministratore delegato di El Paìs, Carlos Núñez, che ha contestualmente comunicato che l’attuale direttore, Javier Moreno, continuerà ad essere legato al progetto.
Professionista con una vasta esperienza nel mondo dei media, Pepa Bueno è entrata a far parte di Cadena Ser nel 2012, data in cui è entrata anche a far parte del Comitato di redazione di Prisa. Attualmente presenta il programma Hora 25 en la Ser che, con più di un milione di ascoltatori, è leader nella sua fascia oraria e collabora regolarmente a El Paìs.
Durante la sua lunga carriera professionale, Pepa Bueno ha gestito con successo numerosi team e redazioni, e combina una profonda conoscenza della radio con l’esperienza nella stampa e nella televisione, che rafforza il nuovo posizionamento del gruppo basato sulla convergenza di tutti i suoi media.
Ad Hora 25 le succederà Aimar Bretos, numero due di Pepa Bueno, uno dei giovani talenti di Cadena Ser con una vasta esperienza in radio, principalmente nel Gruppo Prisa, dove ha lavorato in diversi spazi informativi, tra cui Hoy por hoy.
Come previsto dallo Statuto del Comitato di Redazione di El Paìs, la proposta di passaggio deve essere comunicata al Comitato di Redazione, che la sottoporrà al voto non vincolante della redazione. All’esito della consultazione, il Consiglio di Amministrazione di El Paìs ratificherà la nomina, che dovrà essere sottoposta anche al parere favorevole del Consiglio di Amministrazione di Prisa, nonché del suo Comitato Nomine, Remunerazione e Corporate Governance.
Il Consiglio di amministrazione di El Paìs ha ringraziato Javier Moreno per la sua dedizione e professionalità alla guida del giornale, che ha gestito con grande successo. Nella sua ultima fase, da giugno 2020, Moreno è stato un motore decisivo della trasformazione digitale del quotidiano e soprattutto del nuovo modello di abbonamento, che in un solo anno ha raggiunto quasi 110.000 abbonati digitali.
Questi cambiamenti culminano nel processo di riorganizzazione dell’area editoriale di Prisa Media, il cui obiettivo è una gestione transmediale coordinata di tutti i suoi asset (sia radio che stampa), basata su piattaforme trasversali, che permetta di massimizzare la portata dei contenuti con un visione globale per l’intero mercato di lingua spagnola.
Pepa Bueno (Badajoz, 1963), è laureata in giornalismo all’Università Complutense di Madrid. Ha iniziato la sua carriera nei servizi di informazione di Radio Nacional de España in Estremadura e, in seguito, è stata responsabile delle notizie di Rne in Aragón e Madrid.
Nel 1991è approdata in Rtve per dirigere il telegiornale regionale, prima in Andalusia e poi a Madrid. Nel settembre 1996 è stata nominata vicedirettore del programma di attualità Gente e otto anni dopo è stata responsabile di Los Breakfasts de Tve, combinando la sua responsabilità con diverse partecipazioni ad altri programmi della stessa catena.
Nel 2009 ha assunto la direzione e la presentazione della seconda edizione del telegiornale Tve, per il quale ha ottenuto diversi riconoscimenti, fino a quando nel 2012 è entrata a far parte del programma Hoy por hoy su Cadena Ser, mantenendo la leadership del pubblico durante tutto il suo palcoscenico alla guida del stesso. Nel 2019 le è stata affidata la direzione del tg serale Hora 25. In questi anni Pepa Bueno ha collaborato anche ai programmi Telecinco e Cuatro.
Bueno ha combinato le sue attività in televisione e radio con molteplici collaborazioni sulla stampa come El Paìs, in cui attualmente scrive, così come in Diario 16, El Periódico de Catalunya e La Vanguardia, tra gli altri.
Nel corso della sua vasta carriera professionale, Pepa Bueno ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Golden Microphone, il Media Tenor Award per il miglior telegiornale del mondo, il Ondas Award, il Francisco Cerecedo Award for Journalism, il Journalism Award European Salvador de Madariaga, Premio Manu Leguineche per il giornalismo internazionale e Premio Agustín Merello della Cádiz Press Association.
Javier Moreno (Parigi, 1963) si è laureato in Chimica – specializzazione industriale – all’Università di Valencia (1988). Ha esercitato la professione in Germania – Basf Ludwigshafen– fino al 1992, anno in cui ha conseguito un master in Giornalismo Uam-El Paìs. Inizialmente ha lavorato nella sezione Economia del quotidiano e nel 1994 è entrato a far parte dell’edizione del Messico, embrione dell’odierna El Paìs América, come capo della redazione dell’allora Distretto Federale. Dopo il suo ritorno in Spagna nel 1997, è entrato a far parte della sezione Internazionale. Nel 1999 è nominato capo della sezione Economia e nel 2002 ha assnto la direzione del corrispondente da Berlino del quotidiano. Nel 2003 è stato nominato direttore del quotidiano economico Cinco Días.
Nel 2005 è tornato a El Paìs, inizialmente come vicedirettore responsabile dell’edizione domenicale, e successivamente come vicedirettore. Nel 2006, in concomitanza con il 30° anniversario del quotidiano, è stato nominato direttore, carica che ha ricoperto fino a maggio 2014. In quegli anni il quotidiano ha realizzato la prima grande riforma dell’edizione cartacea dalla sua fondazione. Ha anche unito le redazioni cartacee e digitali per lanciare l’attuale edizione digitale.
La Newsroom del quotidiano ha partecipato a esclusive internazionali come i cablogrammi segreti del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, insieme a The New York Times o The Guardian; l’esclusiva nota come Chinaleaks, nonché informazioni nazionali rilevanti come i giornali Bárcenas, tra molti altri. Nel 2013 ha lanciato l’edizione americana di questo giornale.
Dopo aver lasciato la guida di El Paìs nel 2014, Moreno è stato direttore fondatore della Leading European Newspaper Alliance (Lena), che riunisce otto principali quotidiani in Europa (Le Figaro, Le Soir, Tages-Anzeiger, Tribune de Genève, Die Welt, la Repubblica, Gazeta Wyborcza e El Paìs). Ha diretto la Scuola di giornalismo Uam-El Paìs da dicembre 2017 a giugno 2018, quando è stato nominato direttore di El Paìs in America, con sede a Città del Messico. Due anni dopo, nel giugno 2020, ha nuovamente assunto la direzione di El Paìs a Madrid. (elpaìs/giornalistitalia.it)