La consegna sabato 4 febbraio a Rossano al termine del corso di formazione

A Lorenzo Del Boca il “Premio Pier Emilio Acri”

Lorenzo Del Boca

Lorenzo Del Boca

ROSSANO (Cosenza) – “Il giornalismo che verrà” è il tema attorno al quale si snoderà il corso di formazione per giornalisti che si terrà sabato 4 febbraio, dalle 16 alle 20, a Rossano (Cosenza), nella Sala Rossa di Palazzo S. Bernardino. Organizzato dall’Ordine e dal Sindacato Giornalisti della Calabria, in collaborazione con il Circolo della Stampa “Pollino-Sibaritide” e con il patrocinio del giornale on line “Giornalisti Italia”, il corso – che garantirà ai partecipanti 4 crediti formativi – vedrà la presenza, al tavolo dei relatori, di Carlo Parisi, segretario generale aggiunto delle Federazione nazionale della stampa e segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, e Giuseppe Soluri, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria. Accanto a loro, un docente d’eccezione, Lorenzo Del Boca.
Giornalista (a La Stampa di Torino), storico e saggista, Del Boca ha ricoperto alcuni dei tuoi più alti in seno agli istituti di categoria dei giornalisti: è stato presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti dal 2001 al 2010 ed è ricordato, soprattutto, come il primo presidente ad essere stato eletto per il terzo mandato consecutivo. Dal 1996 fino al 2001 è stato anche presidente della Fnsi.
A Rossano il presidente emerito dell’Ordine dei giornalisti terrà una “lezione” sul giornalismo nel terzo millennio, sviluppando tematiche quali l’evoluzione della comunicazione dopo l’avvento della tecnologia che ha trasformato il giornalismo al punto da rendere impraticabili i vecchi strumenti del mestiere: quali dovranno essere, dunque, i nuovi “ferri da lavoro” del giornalista?
Ed è proprio a Lorenzo Del Boca che il Circolo della Stampa “Pollino Sbaritide, presieduto da Cosimo Bruno, ha deciso di assegnare il Premio “Pier Emilio Acri” alla sua prima edizione. Un riconoscimento a cui il Circolo e i suoi soci tengono in maniera particolare (è dedicato ad un collega, socio del Circolo, scomparso due anni fa), assegnato ad un “giornalista, saggista e storico, già presidente per tre mandati dell’Ordine nazionale dei giornalisti e presidente della Fnsi. Professionista che continua a dare prestigio alla categoria con le sue ricerche storiche e a svolgere con correttezza il nostro ‘mestiere’. Questa la motivazione del premio, che verrà consegnato nel corso della cerimonia, in programma a Rossano a termine del corso di formazione, moderata dalla giornalista Anna Russo, consigliere nazionale della Fnsi.
A Rossano saranno, inoltre, presentate due pubblicazioni, “Pier Emilio Acri: un uomo, le sue opere. Fotostoria” di Mario Massoni e Gino Campana, e “La memoria è vita”, curata dal prof. Salvatore Bugliaro, per ricordare il collega, considerato uno degli uomini di cultura più operosi del territorio, come confermato dalle numerose pubblicazioni che ha lasciato e dal suo impegno nel giornalismo locale. (giornalistitalia.it)

 

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