ROMA – Più libri più liberi, la Fiera nazionale dedicata alla piccola e media editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori, dà appuntamento al suo pubblico alla Nuvola a Roma dal 7 all’11 dicembre 2022 per un’edizione speciale con un programma firmato dalla storica direttrice editoriale Silvia Barbagallo, che dal 2023 andrà a ricoprire nuovi incarichi, e dalla scrittrice Chiara Valerio, che dal prossimo anno ne prenderà il testimone.
Non un semplice passaggio di consegne, ma la scelta sentita e fortemente voluta di unirsi in una collaborazione e condividere un progetto per una edizione straordinaria della manifestazione nel segno della continuità, dell’affinità e della collaborazione.
«Come Associazione Italiana Editori – commenta il presidente Ricardo Franco Levi – siamo felici di confermare il nostro impegno per Più libri più liberi che, grazie a una squadra sempre più forte, si conferma punto di riferimento nel panorama culturale italiano».
«Con l’arrivo di Chiara Valerio il gruppo di lavoro di Più libri più liberi si arricchisce di una nuova presenza femminile – commenta Annamaria Malato, presidente della Fiera – in linea con lo straordinario lavoro che Silvia Barbagallo ha svolto in questi anni e che tanto ha contribuito alla crescita della nostra manifestazione. Siamo certi che Chiara, nei prossimi anni, saprà disegnare i contenuti culturali della Fiera dando continuità alla costante ricerca di innovazione che caratterizza il continuo mutamento del nostro mondo».
Per il direttore della manifestazione e dell’Aie, Fabio Del Giudice, «non c’è dubbio che la prossima sarà l’edizione più straordinaria di quelle svolte fino ad oggi, grazie al contributo creativo ed intellettuale di due eccezionali protagoniste del mondo culturale italiano».
«L’idea di una direzione editoriale congiunta – afferma Silvia Barbagallo – è stata la naturale scelta considerando l’affetto e la stima che lega me e Chiara Valerio da anni. I progetti culturali importanti come Più libri più liberi meritano visioni corali, condivise e generose».
«Credo – aggiunge Chiara Valerio – l’aneddoto sia raccontato in un libro di memorie di Valentino Bompiani. Qualcuno chiede ad Alberto Moravia che cos’è uno scrittore, e Moravia risponde: “Lo scrittore è qualcuno che quando sale su un albero, l’albero fiorisce”. Ecco, ho conosciuto alcune persone che riuscivano a fare la stessa cosa. Far fiorire. Una di queste è Silvia Barbagallo che negli ultimi dieci anni ha fatto sbocciare Più libri più liberi, mettendo in relazione persone e idee, editori e figure, adulti e bambini. Dal 2023, mi prenderò cura io di Più Libri più liberi e spero di riuscire a fare la stessa cosa e ad aggiungere panchine e forse mettere le barche sul laghetto. Le metafore sono belle quando sono brevi e dunque buon lavoro a tutti». (giornalistitalia.it)