In mostra, dal 27 aprile al 27 maggio, le 150 immagini vincitici del World Press Photo

A Bari le foto più belle del mondo

In fila per gli aiuti a Mosul Ovest durante la battaglia (15 marzo 2017) in una foto di Ivor Prickett (New York Times), una delle immagini premiate al World Press Photo 2018

BARI – Torna a Bari World Press Photo, il più grande concorso di fotogiornalismo al mondo. Allestita in un centinaio di sedi in 45 Paesi, l’esposizione World Press Photo sarà ospitata per il quinto anno consecutivo, dal 27 aprile al 27 maggio 2018, a Bari in Spazio Murat, grazie all’impegno di “Cime” di Vito Cramarossa.
La fondazione olandese ha appena annunciato i candidati della 61esima edizione del World Press Photo (WPP). Per la prima volta, quest’anno sono stati presentati tutti i finalisti e non direttamente i vincitori (come accadeva negli anni passati), che saranno invece annunciati il prossimo 12 aprile in un’apposita cerimonia ad Amsterdam.
Sono cinque i reporter finalisti per sei foto: Ivor Prickett (Panos Pictures, per il New York Times) partecipa con due fotografie, entrambe sulla battaglia di Mosul; Patrick Brown (Panos Pictures, per Unicef con una foto sulla crisi dei Rohingya; Adam Ferguson (New York Times con il ritratto di una sopravvissuta a Boko Haram; Toby Melville (Reuters) con una foto dopo l’attentato sul ponte di Westminster a Londra; e Ronaldo Schemidt (AFP) con la foto di un ragazzo che prende fuoco durante le proteste contro Nicolas Maduro in Venezuela.
Tra queste c’è il vincitore assoluto che verrà annunciato il prossimo 12 aprile, pochi giorni prima dell’apertura della mostra a Bari (27 aprile 2018).

Coperti da teli, i cadaveri di alcuni rifugiati Rohingya, tra cui dei bimbi, dopo un naufragio davanti al Bangladesh (28 settembre 2017) in una foto di Patrick Brown (Epa), una delle immagini premiate al World Press Photo 2018

Come sempre la maggior parte delle immagini raccontano soprattutto le grandi notizie dell’anno passato: la crisi dei Rohingya, dei migranti e del Venezuela; la battaglia di Mosul; la Corea del Nord; Charlottesville e la sparatoria di Las Vegas.
A Bari saranno esposte le 150 immagini vincitrici del più prestigioso concorso di fotografia, nato ad Amsterdam nel 1955, e selezionate da una giuria internazionale presieduta da Magdalena Herrera, direttrice della fotografia a Geo France.
Durante la mostra World Press Photo a Bari arriveranno fotoreporter di fama internazionale. In contemporanea alla esposizione “Cime”, organizza in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti della Puglia, la seconda edizione della masterclass in fotogiornalismo diretta dal fotoreporter  iraniano, pluripremiato, Manoocher Deghati (membro giuria WPP). (ansa)

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