CITTA’ DEL MESSICO (Messico) – L’Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (Oacdh) in Messico ha condannato l’omicidio del giornalista Carlos Dominguez Rodriguez, avvenuto sabato nella località di Nuevo Laredo, nello Stato nordorientale di Tamaulipas (si tratta del primo giornalista assassinato quest’anno in Messico, dove nel 2017 ne sono stati uccisi 12, ndr).
Il rappresentante della Oacdh nel Paese nordamericano Jan Jarab ha sottolineato che “il terribile omicidio di Dominguez conferma il rischio di essere giornalisti in Messico e in particolare nello Stato di Taumalipas”.
Jarab ha ricordato l’allarme sulla costrizione della libertà d’espressione contenuto in un rapporto della Commissione interamericana dei diritti umani (Cidh) e ha invitato le autorità a fare chiarezza sull’omicidio per interrompere la spirale di violenza sulla categoria, accelerata dall’approssimarsi delle elezioni presidenziali.
Dominguez, 77 anni, era un giornalista indipendente, autore – da ultimo – di un intervento contro la crescente violenza e l’omicidio dei politici. (agenzia nova)
Cronista indipendente, aveva scritto contro la violenza e gli omicidi in Messico