ROMA – Compie 38 anni la Tgr – Testata Giornalistica Regionale della Rai – i cui notiziari territoriali cominciarono le trasmissioni il 15 dicembre 1979. “Con le sue 24 redazioni diffuse su tutto il territorio italiano – afferma il direttore generale della Rai, Mario Orfeo – la Tgr è la spina dorsale dell’informazione prodotta dal servizio pubblico”.
La Tgr produce ogni anno 8.500 ore di informazione televisiva e 6.200 ore di informazione radiofonica dalle sue 24 redazioni regionali (una per regione a cui si aggiungono quelle di Bolzano italiana, ladina e tedesca nonché quella slovena di Trieste).
“In quasi quattro decenni l’informazione di prossimità ha cambiato volto – dice il direttore della Tgr, Vincenzo Morgante – con un’offerta al pubblico che comincia al mattino, con Buongiorno Italia e Buongiorno Regione, e finisce intorno a mezzanotte con l’ultima edizione del tg regionale”.
Vincenzo Morgante, direttore Tgr Rai
“Siamo la prima linea giornalistica della Rai nel Paese – spiega Morgante – perché i nostri inviati sono immediatamente operativi quando accadono fatti gravi ed emergenze, pronti ad andare in diretta negli spazi regionali del servizio pubblico radiotelevisivo ma anche in tutti i tg e gr nazionali della Rai con una informazione tempestiva e di primissima mano. Per questo il nostro motto è Tgr, vicini al territorio, vicini a voi; lo stesso motto con cui diamo vita, per una settimana al mese, a specifiche campagne sociali che coinvolgono tutte le trasmissioni regionali”.
Nella settimana da Natale a Capodanno tutta l’informazione Tgr in Italia si focalizzerà sui “Volontari” e sulle loro storie. Il mese scorso la Tgr si è occupata delle opere compiute e incompiute e spesso le sue campagne sociali affrontano i temi della legalità, della cultura civica e del rapporto fra istituzioni e cittadini.
“E’ già una mole enorme di lavoro – specifica Morgante – eppure noi non produciamo solo tg, gr e le trasmissioni televisive del mattino, ma anche appuntamenti tv quotidiani e settimanali”.
Infatti, proprio in questi giorni la Tgr celebra anche i 25 anni di “Leonardo – Il Tg della scienza e dell’ambiente”. Non è un programma scientifico, come quelli di Piero e Alberto Angela, ma un vero e proprio telegiornale. Infatti, viene trasmesso tutti i giorni (dal lunedì al venerdì) su Rai3 poco prima delle 15, e, insieme alle notizie da tutto il mondo (anche “da altri mondi”, visto che astronomia e imprese aerospaziali sono fra i temi più trattati), propone notizie scientifiche e ambientali da tutte le regioni italiane. Una rubrica informativa che non fa clamore, ma che, in un orario non proprio favorevole, raccoglie ogni giorno oltre un milione di spettatori.
Mario Orfeo
Nel panorama produttivo della Tgr rientrano altri programmi informativi in onda su Rai3, come “Petrarca”, un appuntamento televisivo (sabato alle 13.00) che affronta con simpatia e creatività il mondo delle parole, della cultura, dei libri e dell’editoria di qualità; “Mezzogiorno d’Italia” (sabato – 13.30) con il racconto di un sud intraprendente e innovativo; “Il Settimanale” (sabato – 12.30) con storie inedite e particolari raccolte dal territorio della penisola.
“L’articolazione regionale dell’offerta informativa della Tgr è una ricchezza del servizio pubblico – osserva il direttore generale, Orfeo – e si coniuga compiutamente con l’informazione nazionale realizzata dalle nostre testate. Un grazie, dunque, a tutti i colleghi della Tgr in occasione del compleanno della testata regionale”.
“In questi mesi – conclude il direttore della testata Morgante – la Tgr sta varando appositi spazi dedicati all’informazione di prossimità anche sul web e sui social, per offrire nuove piattaforme informative locali ai cittadini”. (giornalistitalia.it)
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