ROMA – È ufficiale. È stato raggiunto l’accordo per l’acquisto di buona parte di 21st Century Fox da parte di Disney. Valore dell’operazione: 52,4 miliardi di dollari.
Il Magic Kingdom di Topolino, aveva reso noto nella notte il Wall Street Journal, voleva rilevare gran parte degli asset dell’impero di Rupert Murdoch, valutati tra i 28 e i 29 dollari per azione su una valutazione complessiva del gruppo da 40 dollari per azione. Ora è stato reso noto che si è giunti ad un accordo.
In seguito a questa transazione, il Ceo della Disney, Bob Iger, che avrebbe dovuto lasciare nel luglio 2019, rimarrà nella sua posizione fino al 2021, secondo una dichiarazione di entrambi i gruppi.
Il prezzo totale dell’acquisizione si alza a 66,1 miliardi di dollari, incluso il debito di circa 13,7 miliardi di dollari della 21st Century Fox.
Secondo i termini dell’accordo finale, Disney compra Fox TV e studi cinematografici, FX e National Geographic, così come le sue attività internazionali, tra cui il canale indiano Star, il 39% di proprietà di Fox nel gruppo europeo Sky television, ed anche la sua quota nella piattaforma di streaming video di Hulu.
La Fox manterrà solo il grande canale American Fox, vicino a Donald Trump, stazioni locali, canali di notizie e canali sportivi come Fox Sports.
L’operazione “rafforza The Walt Disney Company nel contenuto e nell’intrattenimento”, afferma la nota. Il gruppo intende affrontare meglio la concorrenza rappresentata dalla tradizionale Internet TV e Netflix.
Con l’acquisizione di parte dell’impero Murdoch, la Disney mette le mani su una delle sue pepite, il gruppo televisivo britannico Sky, uno dei principali attori nel campo dell’intrattenimento e dello sport in Europa.
Con quest’acquisizione, l’impero di Topolino rafforza, infatti, la propria presenza internazionale con Sky, già potente gruppo nel Regno Unito e che ha tessuto la sua tela in questi ultimi anni, integrando anche Sky Italia e Sky Deutschland. Presente in cinque paesi (Regno Unito, Irlanda, Germania, Austria e Italia), il gruppo ha quasi 23 milioni di clienti che pagano decine di libri o euro al mese per accedere ai suoi programmi disponibili su molti canali tematici, così come per le connessioni Internet e anche i servizi telefonici. Il suo fatturato ha raggiunto circa 13 miliardi di sterline nel 2016 (14,8 miliardi di euro). In particolare, il successo e la fama del gruppo si basano principalmente sui diritti di trasmissione della Premier League inglese, una delle competizioni più popolari in Europa, che ha acquisito a prezzi d’oro.
Dall’estate del 2016, Sky ha speso 4,2 miliardi di sterline in tre anni per questa competizione ma la societa’ trasmette anche il calcio in altri paesi, tra cui la Bundesliga in Germania e il Calcio in Italia. Al di fuori degli sport, il gruppo è noto per la trasmissione della fortunata serie americana Game of Thrones. Oltre ai suoi canali televisivi, offre servizi di streaming e video-on-demand e ha iniziato a produrre fiction. Trasmette anche il canale di notizie Sky News, che compete con la BBC News, e che è stata, suo malgrado, citata nel dibattito sull’acquisizione del gruppo Sky da parte della famiglia di Rupert Murdoch.
Il magnate australiano si separerà così da uno dei suoi beni storici proprio mentre cerca di aumentare la sua partecipazione, attraverso una trattativa ora in corso nel Regno Unito. Family Matters – 21 Century Fox, una società che raggruppa le attività audiovisive del Murdoch, non ha esitato a mettere 15 miliardi di dollari sul tavolo lo scorso anno per acquistare azioni Sky con il 39% del capitale.
Questa acquisizione è un vecchio sogno per l’uomo d’affari che non ha più una quota di maggioranza dall’IPO alla fine del 1994 della società che era ancora chiamata BSkyB. Il suo primo tentativo di riconquista nel 2011 era fallito a causa dello scandalo delle intercettazioni nel News of the World, il tabloid della galassia di Murdoch che venne poi chiuso.
Murdoch e il suo American News Fox, uno dei preferiti di repubblicani, sono stati inoltre sospettati di voler influenzare la politica britannica, mentre la famiglia dell’uomo d’affari già possiede, tramite News Corp, due giornali britannici di circolazione generale, i tempi e The Sun.
Sky è un affare di famiglia per Murdoch, che ha messo a capo del consiglio il figlio James, che è anche amministratore delegato della 21st Century Fox. Quest’ultimo è tornato a capo di Sky all’inizio del 2016 quattro anni dopo essersi dimesso in seguito al caso di News of the World. (agi)