Muore a 66 anni il giornalista Sandro Provvisionato

Sandro Provvisionato

ROMA – Lutto nel mondo del giornalismo, che perde una “penna libera”: è morto ieri sera a Roma, all’età di 66 anni, Sandro Provvisionato. A darne notizia, la moglie Laura Lisci.
Giornalista professionista dal 1979, Provvisionato era stato a metà degli anni Settanta direttore di Radio Città Futura, poi caporedattore dell’agenzia Ansa (dove ha trascorso 12 anni, salendo i gradini della professione e della carriera, da praticante a capo redattore nella redazione politico-parlamentare), seguendo a lungo tutti i principali avvenimenti legati al terrorismo.
Inviato speciale per L’Europeo in Iraq, nei Balcani, in Israele e Libano, nel 1993 era passato al Tg5, come capocronaca e, dal settembre del 2000, era coautore, insieme a Toni Capuozzo, di «Terra», il settimanale di inchiesta dello stesso Tg5. Ha fondato e diretto anche il sito Misteri d’Italia, un archivio storico – giornalistico interamente dedicato alle vicende più oscure della storia dell’Italia repubblicana. Che poi è il titolo di uno dei suoi libri.
Oltre a “Misteri d’Italia”, Sandro Provvisionato ci lascia “Doveva morire”, scritto con il giudice Ferdinando Imposimato così come “Attentato al Papa”, “Complici”, scritto in collaborazione con Stefania Limiti, “Corruzione ad alta velocità”, “Anni di piombo”.
I funerali di Sandro Provvisionato saranno celebrati sabato 4 novembre, alle ore 14, nel Cimitero Acattolico di Roma, in via Caio Cestio 6. (giornalistitalia.it)