VENAFRO (Isernia) – Giornalismo molisano in lutto per la scomparsa di Mario Lepore. È morto stanotte, dopo una lunga malattia alla Fondazione di Ricerca e Cura “Giovanni Paolo II” dell’Università Cattolica di Campobasso, dove era ricoverato. Nato a Venafro, in provincia di Isernia, il 23 maggio 1949, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine del Molise dal 19 marzo 1992. Aveva cominciato nel gennaio 1990 con il quotidiano Corriere del Molise, per poi collaborare, dal 1996, con Nuovo Molise Oggi e successivamente con Primo Piano. Fondatore dei quotidiani on line Molise24 e MediaMolise, ha sempre curato la pagina di Venafro occupandosi di tutto: dalla politica alla cronaca, dalla cultura allo sport.
Dotato di grande fiuto per la notizia, era innamorato della professione e non lesinava di insegnarla agli altri, soprattutto ai più giovani, ai quali ha sempre trasmesso i valori veri del giornalismo. Profonda commozione per la prematura scomparsa di Mario Lepore viene espressa dall’Associazione della Stampa del Molise. “Mario – afferma il presidente Giuseppe Di Pietro – ci lascia una testimonianza di vita improntata sul rispetto, sulla tolleranza, sulla bontà e umanità. A livello professionale lo ricordiamo come giornalista scrupoloso, attento e rigoroso. Una perdita che addolora e rattrista”.
Cordoglio anche dal presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, che lo ricorda come un “riferimento della nostra cronaca locale. Se ne va una voce sincera, schietta. A tratti romantica. Tra le figure più legate all’autenticità del mestiere del giornalista di un tempo, Mario Lepore per anni ci ha informati, con correttezza e obiettività, su quanto accadeva a Venafro, sua amata città. Gentile, acuto e intelligente, mancherà ai suoi lettori, ai suoi concittadini e a tutti noi”.
I funerali di Mario Lepore saranno celebrati domani, martedì 31 ottobre, alle ore 15 nella Cattedrale di Venafro. (giornalistitalia.it)