LA SPEZIA – Giornalismo ligure in lutto per la scomparsa di Rino Capellazzi, il più noto cronista sportivo della provincia della Spezia, impareggiabile cantore della locale squadra di calcio che milita nel campionato di serie B. Aveva 88 anni ed era il decano dei giornalisti spezzini. A strapparlo alla vita non è stata, comunque, l’età, ma la lunga malattia che l’ha inesorabilmente consumato.
Nato alla Spezia il 22 gennaio 1926, era iscritto nell’elenco pubblicisti dell’Ordine dei giornalisti della Liguria dal 13 ottobre 1966. Una vita per il giornalismo e per il calcio raccontando le gesta della sua squadra del cuore, lo Spezia Calcio 1906 (vincitore del campionato Alta Italia 1943-44), narrate per settant’anni dentro e fuori lo stadio “Alberto Picco”, che per lui ha rappresentato una seconda casa.
Ha collaborato con Il Telegrafo, La Nazione e, per quasi mezzo secolo, con la Gazzetta dello Sport. Con la rosea ha lavorato fino a due anni fa, fin quando cioè le precarie condizioni di salute gli hanno imposto di smettere. Ha, inoltre, curato le radiocronache delle partite per tantissimi anni e, al nascere delle prime emittenti televisive private, è stato uno dei primi telecronisti. Storica la sua trasmissioni “Cento minuti d’interviste” a Teleliguria Sud. Negli ultimi anni, con i figli Marco e Gianluca, aveva dato vita al giornale on line “Cronaca 4”.
I funerali di Rino Capellazzi saranno celebrati mercoledì 4 giugno, alle ore 11, nella Cattedrale Cristo Re.
Decano dei giornalisti della Spezia, è stato il cantore della squadra di calcio ligure